Il sistema della patente a punti è attivo dal 1° Luglio 2003 e in questi anni sono state tante le persone che hanno perso tutto il punteggio a disposizione, trovandosi a zero: ecco cosa fare in questi casi.
Come funziona la patente a punti
Prima di tutto vi ricordiamo che nel momento in cui ottenete la patente si parte dal punteggio base di 20 punti: con il tempo (e perpetrando comportamenti virtuosi) potete arrivare fino a 30, la soglia massima raggiungibile. Come fare?
Per riuscirci è sufficiente non commettere infrazioni che decurtino il vostro punteggio; nello specifico, chi ci riesce durante i primi 3 anni dal conseguimento della patente sarà premiato con l’aggiunta di 1 punto l’anno (totale 3), che poi diventano 2 ogni 2 anni senza infrazioni.
Ovviamente, in caso contrario il punteggio può anche scendere, con una discesa che potrebbe essere anche molto repentina, in base all’infrazione commessa: un esempio? Essere trovati a circolare contromano in autostrada vi costerà immediatamente la decurtazione di 10 punti, e inoltre se siete neopatentati (da meno di 3 anni) subirete il raddoppio della perdita dei punti.
In ogni caso, per sapere a che punto siete arrivati potete:
- registrarvi sul Portale dell’Automobilista
- chiamare l’848 782 782 da un telefono fisso
Ma cosa fare quando avete perso alcuni punti, o se siete ormai a zero? Analizziamo entrambi i casi capendo come funziona, e cosa fare.
Cosa fare quando si perdono i punti dalla patente
La buona notizia è che i punti decurtati si possono recuperare seguendo un corso dedicato in autoscuola, e nello specifico servono tot ore per recuperare un determinato quantitativo di punti, cioè:
- patenti A e B – 12 ore per 6 punti
- patenti C/CE/D/DE – 18 ore per 9 punti
È importante sapere che per avere diritto al recupero dei punti basta iscriversi ai corsi (generalmente a pagamento) e seguirli attivamente, e non sono previsti esami finali da sostenere. Iscriversi è semplice: basta infatti presentarsi in autoscuola con l’ultima sanzione ricevuta e con i documenti necessari, cioè carta d’identità e patente.
Attenzione: è possibile tornare a 20 punti anche se ne avete 1 solo senza fare corsi, ma serviranno 2 anni consecutivi senza commettere infrazioni che ne comportino la perdita per ottenerli. Un po’ rischioso, considerando cosa succede quando si resta senza punti a disposizione.
Cosa fare quando si hanno zero punti sulla patente
Quando si resta senza punti sulla patente non sarà sufficiente seguire un corso di recupero in autoscuola, ma dovrete sostenere l’esame di revisione, che consiste in un test di teoria con 40 domande in cui sarà possibile fare massimo 4 errori, seguito da un esame di guida pratico.
Ricordate che chi non supera l’esame di revisione si vedrà revocare la patente e dovrà pagare per rifare tutto da capo.
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