Volvo XC40: prezzo e caratteristiche

Il segmento dei SUV compatti ha trovato nella Volvo XC40 un vero e proprio punto di riferimento della categoria per design, efficienza, tecnologia e dispositivi di sicurezza, questi ultimi da sempre un motivo di vanto per il brand svedese.

Recentemente, questo modello di grande successo ha ricevuto un restyling che ne ha rinnovato l’aspetto: andiamo a scoprire le ultime novità, caratteristiche tecniche, motori e allestimenti di Volvo XC40.

Volvo XC40: design & interni

La Volvo XC40 si presenta con un fascino fuori dal comune, grazie alle sue linee dure, tese e moderne che danno un grande temperamento al SUV svedese.

Il frontale viene contraddistinto da grandi fari a led che hanno una linea spezzata in diagonale nella parte più bassa. Il paraurti con il recente restyling ha guadagnato un nuovo look, mentre la mascherina con al centro il massiccio logo Volvo resta invariata. L’area dei fendinebbia è scolpita, mentre il cofano motore è pronunciato e le due nervature presenti si sposano perfettamente con i montanti anteriori.

Gli interni sono in perfetto stile Volvo, moderni e razionali, sobri e tecnologici. La plancia è contraddistinta da un display centrale da 9’’ dal quale si accede al nuovo sistema multimediale Android Automotive. Sulla plancia ci sono anche tutti i comandi relativi al sistema automatico di climatizzazione bi-zona e la funzione per il riscaldamento dei sedili. Moltissimi gli spazi a disposizione, oltre all’ampio cassetto posto di fronte al sedile passeggero. Presente inoltre un vano dove poter mettere il telefono per la ricarica ad induzione.

Motori e allestimenti di Volvo XC40

Le motorizzazioni disponibili sono: benzina, benzina mild-hybrid, e benzina plug-in.

Il motore a benzina T2 è un tre cilindri da 1,5 litri con 129 CV di potenza.

La motorizzazione mild-hybrid a benzina utilizza il quattro cilindri da due litri da 163 CV sulla B3, oppure 197 CV sulla B4, cui vanno sommati 14 CV (10 kW) del motore elettrico. In queste opzioni si può avere solo il cambio automatico a otto rapporti, mentre la B4 è disponibile solo a trazione integrale.

Sulle T4 e T5 che vengono mosse dalla propulsione ibrida plug-in, ci sono un motore benzina tre cilindri da 1,5 litri da 129 CV (T4) o 180 CV (T5), abbinato su entrambe le versioni a un motore elettrico da 82 CV (60 kW) alimentato da una batteria ricaricabile agli ioni di litio da 10,7 kWh.

Gli allestimenti, invece, sono quattro:

• Essential: l’allestimento base
• Core: con più tecnologia a bordo
• Plus (Bright & Dark): con park assist e “clima” avanzato, in due varianti estetiche
• Ultimate (Bright & Dark): in due versioni estetiche, è al top della gamma.

Volvo XC40: consumi e prezzi

Il benzina T2 ha un consumo di 7,2 litri ogni 100 chilometri, mentre il mild-hybrid a benzina di B3 e B4 ha un consumo medio che si orienta sui 7,0 a 7,3 litri ogni 100, mentre le ibride plug-in T4 Recharge e T5 Recharge viaggiano sui 2,3 litri per 100 chilometri.

I prezzi vanno dai 32.650 euro della versione T2 da 129 CV in allestimento Essential, fino ai 57.700 euro della Recharge plug-in hybrid 262 CV Core.

Qual è la versione consigliata di Volvo XC40?

Una T3 Core, magari con il cambio automatico Geartronic, è briosa pur avendo un motore piccolo, ed è perfetta per le famiglie. Sicuramente una scelta equilibrata che rappresenta il giusto compresso tra spesa e resa. Per chi quotidianamente usa l’auto per viaggi brevi, la versione plug-in è la scelta più indicata, mentre per chi deve affrontare molti chilometri, la scelta migliore rimane la motorizzazione diesel, non presente però nelle versioni più recenti di Volvo XC40.

Volvo XC40: pro e contro

In conclusione, ecco alcuni pro e qualche aspetto da valutare con attenzione di Volvo XC40.

Pro:

• Spazio e comfort: l’abitacolo è ampio e arioso, gli interni sono stilosi e pratici e il comfort è assicurato anche grazie all’elevato livello di insonorizzazione
• Dispositivi di sicurezza: la dotazione è di ottimo livello

Contro:

• Accessori: la disponibilità di accessori è elevata, ma sono in molti casi a pagamento
• Comandi virtuali: molte funzioni si impostano dallo schermo, un sistema che può non piacere a tutti