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Un veicolo che rappresenta la libertà, il viaggio, la spensieratezza e il suo sogno, in questo modo può essere riassunto quello che il Volkswagen “Bulli” ha rappresentato nell’immaginario collettivo dell’umanità intera. Il Volkswagen Transporter “T1” è l’auto dei figli dei fiori, ma adesso il colosso dell’auto tedesca ha presentato la versione definitiva dell’ID. Buzz, l’erede diretta di quel mito del passato. L’ID. Buzz si ispira letteralmente al Bulli nello stile e nell’idea di mobilità, tuttavia si tratta di un mezzo moderno ed ecologico, naturalmente 100% elettrico, come tutte le grandi novità degli ultimi anni.
Il debutto
Volkswagen presenterà il prossimo 9 marzo l’ID. Buzz, nel frattempo alcuni modelli di pre-serie stanno già facendo il giro di mezza Europa, circolando in città come Amburgo, Copenaghen, Barcellona, Londra, Amsterdam e Parigi. La sua produzione, invece, è prevista per il primo semestre di quest’anno, con prime consegne nel Vecchio Continente collocate cronologicamente intorno a settembre.
Caratteristiche
Volkswagen afferma che il nuovo modello elettrico ha un look pensato per coniugare alcuni elementi del concept del 2017 e altri provenienti dal Bulli originale. La trazione, invece, è posteriore esattamente come il modello da cui prende ispirazione. L’ID. Buzz si fonda sulla piattaforma MEB, una delle più sofisticate a disposizione del Gruppo tedesco, mentre saranno due le versioni in commercio: quella classica e la cargo. Il marchio spiega poi che le versioni ID. Buzz e ID. Buzz Cargo con passo normale (2.988 mm) che debuttano nel 2022 hanno una lunghezza di 4.712 mm. L’ID. Buzz offre una lunghezza interna paragonabile a quella del T6.1. La versione trasporto persone è alta 1.937 mm, mentre quella van 1.938 mm. Entrambi gli ID. Buzz sono larghi 1.985 mm (senza specchietti retrovisori esterni). I cerchi in lega saranno da 18 fino a 21 pollici. L’ID. Buzz può contare in oltre su cinque posti e fino a 1.121 litri di volume di bagagliaio. La massima capacità di carico dell’ID. Buzz Cargo con paratia divisoria dietro la prima fila di sedili misura più di 3,9 metri cubi.
Sotto al cofano
Certamente la velocità non sarà il suo forte, come non lo era nel passato, ma la spinta sarà comunque ottima grazie a un motore ricco di 150 kW (204 CV) con 310 Nm di coppia. La velocità massima è invece limitata elettronicamente a 145 km/h. Ad alimentare il propulsore una batteria da 88 kWh (77 kWh usabili). L’autonomia non è ancora stata dichiarata in modo ufficiale da parte della Casa madre.
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