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Stati Uniti d’America ed Europa, due mondi così diversi e così lontani, separati non solo dal grande Oceano Atlantico, ma anche dai gusti in fatto di automobili. Se un tempo le barriere tra i due mercati erano molto più evidenti, con un vantaggio di vendite quasi totalizzante delle auto a stelle e strisce rispetto a quelle marchiate dai brand europei, adesso le cose sono un po’ cambiate. Le strade americane parlano sicuramente più europeo, tuttavia in molti dal Vecchio Continente hanno pensato di assecondare il gusto americano, preparando delle vetture destinate solo al cliente del Nuovo Mondo. Vediamo quali.
Differenze tra USA ed Europa
Fino a pochi anni fa, le famiglie americane sceglievano soprattutto tra berline e pick-up. Con la crisi dell’auto, che negli States ha colpito i colossi di Detroit portandoli quasi sull’orlo del fallimento, le case produttrici hanno cambiato paradigma con la conseguenza che al giorno d’oggi rispetto al passato, nel voler trovare differenze tra le auto europee e quelle americane si fa decisamente più fatica, anche se qualcosa si vede nel segmento delle cosiddette sedan mid-sized. In Europa, oggigiorno vengono mal digerite le berline a tre volumi, che riscuotono pochissimo gradimento e apprezzamento tra gli utenti, specialmente quando si parla di segmenti inferiori al D. Negli Stati Uniti, invece, la berlina classica riscuote ancora molto fascino, tanto che la Volkswagen commercializza in questo mercato – e non in Europa – la celebre Jetta. Quest’ultima altro non è che una versione a tre volumi della Volkswagen Golf, un’auto da famiglia che piace. La compatta a due volumi di Wolfsburg, l’auto più venduta in Europa, viene surclassata nelle vendite dalla Jetta. Stesso discorso per la Mercedes-Benz Classe A Sedan, la tre volumi nata prima per il mercato cinese e americano, e in seconda battuta importata anche in Europa, ma con scarso successo. Anche la Ford Focus Sedan è protagonista di un percorso analogo, tuttavia l’Ovale Blu è un marchio di origine statunitense.
Il gusto americano
Gli americani sono patiti delle vetture voluminose, massicce e dalle misure molto importanti, tutto il contrario di quanto non accada in Europa. BMW propone il suo X7, Mercedes-Benz la sua GLS e Audi il Q8, principalmente per questo mercato – anche se viene commercializzata in altre parti del mondo, Europa compresa – per assecondare la fedele tradizione americana a questa tipologia di auto. Le grandi strade, gli immensi spazi che caratterizzano il Nord America sono uno scenario ideale per questi veicoli. Il mercato degli States vede ancora fuoristrada e pick-up comandare la graduatoria e questa resta la più grande diversità con la cara e vecchia Europa.
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