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Valvola termostatica auto: come funziona

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funzionamento valvola termostatica auto

La valvola termostatica dell’auto è parte del circuito di raffreddamento ed è un pezzo molto importante per il corretto funzionamento del motore. È importante sapere come funziona, la sua manutenzione e all’occorrenza conoscere come sostituirla.

Cos’è la valvola termostatica dell’auto

Come suggerisce il nome, la valvola termostatica è un vero e proprio termostato che si attiva o meno a seconda della temperatura del motore dell’auto.

Una volta che il motore della macchina viene acceso, questi ha bisogno di arrivare a una temperatura piuttosto alta per poter funzionare in maniera ottimale. È il principio di funzionamento di ogni auto, ma senza un modo di regolare la temperatura il motore raggiungerebbe temperature troppo elevate, e questo quindi porterebbe a danni molto seri, per esempio la fusione della guarnizione della testata. Per evitare questo tipo di problemi viene montato il circuito di raffreddamento, cioè un insieme di tubi e pompe attraverso i quali passa il liquido refrigerante (composto anche da azoto), che percorrendo il motore da parte a parte contribuisce a mantenere costante la temperatura. Avete mai fatto caso, infatti, che sul cruscotto della macchina l’indicatore della temperatura non supera mai una certa soglia?

Quando il calore complessivo arriva a una temperatura tra gli 80 e gli 85 gradi si attiva la valvola termostatica. Questa, sentendo il caldo, si apre e lascia uscire dal contenitore il liquido refrigerante che si inserisce per tutta la lunghezza del motore, mantenendo costante la temperatura. Grazie a quest’azione infatti per lungo tempo vengono mantenuti gli 80 – 85 gradi centigradi.

Ci sono tuttavia situazioni più difficili in cui la sola azione della valvola termostatica non basta a tenere sotto controllo il calore dell’auto. Ad esempio, quando fa molto caldo, si è fermi nel traffico oppure l’auto è molto sotto sforzo. In questi casi si attiva anche una ventola ausiliaria che, come un phon per capelli, prende l’aria calda e la getta fuori dall’auto, in questo modo contribuisce al rapido raffreddamento del motore.

Che succede in caso di guasto della valvola termostatica?

La valvola, meccanicamente parlando, è un pezzo molto semplice dal momento che altro non è che un termostato. Tuttavia, per quanto elementare possa essere il suo funzionamento, da lei dipende gran parte della vita del motore. La valvola potrebbe guastarsi in due casi.

Nel primo caso, il peggiore fra i due, la valvola non si apre quindi il liquido refrigerante non entrerà mai in circolo nel motore. In questo modo quindi il motore continuerà a diventare sempre più caldo raggiungendo le temperature di guardia, che sono segnate in rosso nella zona dell’indicatore della temperatura dell’acqua. A lungo andare un calore così forte nel motore porterà a rompere o fonder pezzi importanti. Il primo a essere coinvolto in genere è la guarnizione della testata, che con un calore eccessivo si fonde. La testata è la scatola che contiene i pistoni che fanno girare il motore. Con la guarnizione rotta l’aumento di calore diventa maggiore, e l’auto si andrà a surriscaldare in tempi brevissimi. In questi casi la sola azione delle ventole risulta inefficiente e il motore potrebbe presto essere completamente da buttare.

Nel secondo caso invece la guarnizione della testata rimane costantemente aperta, anche a motore freddo. Se alle basse temperature viene iniettato del liquido refrigerante il motore non ha praticamente la possibilità di riscaldarsi quindi può rimanere acceso quanto tempo vogliate, non arriverà mai a temperatura ottimale. Per necessità di fatto il motore andrà a consumare molto più carburante per fare in modo di muovere il veicolo. Tuttavia, al di là del consumo, il danno della valvola termostatica sempre aperta risulta essere decisamente minori rispetto a una chiusura permanente.

Manutenzione della valvola termostatica

Come avrete capito, il termostato dell’auto è un pezzo estremamente importante e il suo scorretto funzionamento porterebbe seri danni al motore. Le macchine più recenti hanno alcuni sistemi di sicurezza in merito, ma ricordate sempre che il miglior sistema di sicurezza della vostra auto siete voi. Per garantire il massimo della vita al vostro motore potete imparare un paio di trucchi per verificare il corretto funzionamento della valvola termostatica. Innanzitutto, periodicamente controllate la temperatura dell’acqua sul cruscotto che deve essere sempre intorno agli 80 – 85°. Quanto più la lancetta rimane costante nel tempo, meglio sta funzionando il termostato.

Un altro metodo più accurato consiste letteralmente nel toccare con mano. Prima di agire procuratevi un paio di guanti protettivi per ustionarvi. Aprite il cofano della macchina e appoggiate una mano sul manicotto superiore facendo attenzione a non toccare le parti in metallo roventi. Se la valvola funziona bene il manicotto rimane freddo per poco per poi riscaldarsi velocemente. Se invece il manicotto resta tiepido allora la valvola rimane sempre aperta; al contrario se il manicotto non si riscalda ma vedete la temperatura dell’acqua salire dal cruscotto oltre il livello di guardia arrivando fino alla zona rossa allora la valvola è costantemente chiusa.

È importante inoltre la manutenzione della valvola. In genere queste hanno una durata di vita di tre anni, in quei casi quindi dovete farle sostituire dal vostro meccanico di fiducia.

Cambiare la valvola termostatica

Cambiare la valvola termostatica dell’auto non è un’operazione da poco, meglio rivolgersi a un’officina specializzata. Tuttavia, se avete una certa esperienza potete eseguire l’operazione anche a casa vostra con gli attrezzi giusti.

Prima di tutto, dovete togliere il tappo del radiatore o del tubo di espansione e attaccare il tubo del liquido di raffreddamento. Cadrà del liquido quindi abbiate vicino una bacinella. Scollegate il radiatore dal motore e quindi togliete anche il termostato. Inserite il nuovo termostato, ricollegate i tubi e infine reinserite il radiatore. Prima di montare la valvola ricordate di inserire il nuovo liquido refrigerante dopo aver rimosso quello vecchio.

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