Devi portare il tuo gatto in auto per una visita dal veterinario o per un viaggio? Ecco come farlo in sicurezza, rispettando la legge e garantendo il benessere del tuo amico a quattro zampe.
Trasporto del gatto in auto: cosa dice la legge
Prima o poi capita a tutti i proprietari di un gatto di doverlo trasportare in auto, che sia per una visita dal veterinario o anche per un viaggio.
Ma cosa prevede il Codice della Strada? L’articolo 169 stabilisce che: ”è vietato il trasporto di animali domestici in numero superiore a uno e comunque in condizioni da costituire impedimento o pericolo per la guida. È consentito il trasporto di soli animali domestici, anche in numero superiore, purché custoditi in apposita gabbia o contenitore o nel vano posteriore al posto di guida appositamente diviso da rete od altro analogo mezzo idoneo che, se installati in via permanente, devono essere autorizzati dal competente ufficio competente del Dipartimento per i trasporti terrestri.”
In altre parole, un solo animale può viaggiare liberamente nell’abitacolo, ma solo se non rappresenta un rischio per la guida. In caso di controllo, le forze dell’ordine valuteranno se la presenza del gatto possa interferire con il conducente, anche solo potenzialmente.
Per evitare problemi e garantire la sicurezza di tutti, è sconsigliato tenere il gatto in braccio o libero nell’auto: potrebbe agitarsi, muoversi improvvisamente e distrarre chi guida. La soluzione migliore è utilizzare un trasportino o una gabbietta apposita.
Quali sono le sanzioni per chi non rispetta le regole?
Chi non rispetta le disposizioni del Codice della Strada rischia:
- una multa da 87 a 344 euro
- la perdita di 1 punto sulla patente
- una multa da 430 a 1.731 euro se si installa una rete permanente senza autorizzazione
Come scegliere il trasportino perfetto per il tuo gatto
Il trasportino è l’accessorio essenziale per viaggiare in auto con il gatto, ma è importante sapere che non tutti i modelli sono uguali. Ecco cosa considerare nella scelta:
- Materiali sicuri e resistenti: meglio optare per plastica rigida, che offre una maggiore protezione rispetto ai modelli in tessuto
- Ventilazione adeguata: il trasportino deve avere fori sufficienti per garantire un buon ricircolo d’aria
- Dimensioni proporzionate: uno spazio troppo grande può far agitare il gatto durante il viaggio, mentre uno troppo piccolo può risultare scomodo
- Apertura comoda: alcuni modelli hanno l’apertura frontale e superiore, caratteristica che rende più facile l’accesso del gatto
Se il gatto è particolarmente nervoso, puoi mettere all’interno una coperta con il suo odore per aiutarlo a rilassarsi.
Viaggiare con il gatto: altri accorgimenti utili
Oltre al trasportino, ci sono alcuni accorgimenti per rendere il viaggio più sereno e sicuro:
- Familiarizzazione con il trasportino: qualche giorno prima del viaggio, lascia il trasportino aperto in casa con dentro giocattoli e una coperta, così che il gatto possa esplorarlo e sentirsi più a suo agio
- Niente cibo prima di partire: evita di dare da mangiare al gatto nelle 2-3 ore precedenti il viaggio, per ridurre il rischio di nausea
- Ambiente tranquillo: copri il trasportino con un telo leggero per limitare gli stimoli visivi e abbassa il volume della musica per non stressarlo
- Guida fluida: evita frenate brusche e accelerazioni improvvise per non spaventarlo
- Pianifica delle pause nei viaggi lunghi: porta con te acqua e cibo secco, più facile da digerire, e lascia che il gatto si rilassi tra una tappa e l’altra.
Seguendo questi consigli, potrai trasportare il tuo gatto in auto in totale sicurezza e senza stress.
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