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La seconda generazione dell’auto a idrogeno Toyota Mirai è arrivata: con il 30% di autonomia in più rispetto alla prima, grazie all’adozione del terzo serbatoio, si prospetta come una grande rivoluzione. Ecco caratteristiche e prezzi.
Design e interni di Toyota Mirai 2021 a idrogeno
La nuova Toyota Mirai a idrogeno sostituisce il modello uscente, proposto nel 2014, presentandosi completamente rivista e migliorata sotto tutti i punti di vista.
Il design della seconda generazione dell’auto a idrogeno di Toyota è stato anticipato dalla presentazione del prototipo al Salone di Tokyo 2019 e si caratterizza per linee basse, proporzioni eleganti, silhouette slanciata e cerchi da 20”.
Rispetto alla versione 2014 cambiano anche le dimensioni, con la nuova altezza complessiva di 1,47 m, (-6,5 cm), il passo aumentato a 2,92 m (+1,4 cm) e lo sbalzo posteriore esteso, per una lunghezza totale del mezzo di 4,98 m (+8,5 cm).
Internamente c’è spazio per 5 persone comode, in un ambiente moderno, confortevole e accogliente: tra le funzionalità principali si nota il display centrale da 12,3” con il quadro strumenti orientato verso il lato guida, e tantissima tecnologia di bordo.
Motori e prestazioni di Toyota Mirai 2021
La base della Toyota Mirai 2020 è la piattaforma modulare TNGA GA-L, dotata di trazione posteriore e progettata per l’installazione di vari powertrain, tra cui le celle a combustibile. In questo modo la potenza massima passa da 114 kW a 128 kW e migliorano le prestazioni in condizioni di basse temperature: ora infatti l’avvio è possibile da -30?C.
Tra le novità significative dell’adozione di questa piattaforma c’è da sottolineare la presenza di 3 serbatoi di idrogeno ad alta pressione capaci di aumentare l’autonomia dell’auto del 30% rispetto al passato. I 3 serbatoi sono disposti a “T”, quello più lungo in senso longitudinale e centrale sotto il pianale e gli altri 2 lateralmente, sotto i sedili posteriori e il bagagliaio: in totale contengono fino a 5,6 kg di idrogeno, 1 kg in più rispetto al passato.
Grazie ai nuovi accorgimenti tecnici l’autonomia della Mirai passa da circa 500 km della prima generazione a più di 650. Inoltre il nuovo filtro catalizzatore è addirittura capace di emettere “emissioni negative”: l’auto infatti pulisce efficacemente l’aria mentre si muove catturando le particelle microscopiche di inquinanti come SO2 (biossido di zolfo), Nox ossidi di azoto) e particolato PM 2,5.
Allestimenti e prezzi di Toyota Mirai 2021 a idrogeno
La gamma della nuova Mirai prevede 3 allestimenti a listino, Pure, Essence, Essence+.
La base Pure offre di serie cerchi in lega da 19’’, navigatore satellitare, impianto JBL da 14 speaker, air purification system e l’ultima evoluzione del Toyota Safety Sense.
La versione intermedia Essence aggiunge Fari Bi-LED a doppia lente con abbaglianti adattivi, indicatori di direzione multi-LED pelle sintetica, Parking support alert, Panoramic View e monitoraggio angoli ciechi.
L’Essence+, top di gamma, offre tra le altre cose cerchi da 20’’ neri, tetto panoramico, Head-up Display a colori, specchietto elettrocromatico con telecamera e sedili in pelle premium.
Tante le migliorie della nuova generazione di Toyota Mirai, compreso il prezzo, diminuito di circa il 20% rispetto a quello della precedente. L’arrivo in Italia è atteso in questo periodo primaverile, con costi da 66.000 euro.
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