Toyota è il leader delle vendite mondiali nel 2021

L’anno che si è appena concluso è stato complesso per il mondo dell’automotive, penalizzato dagli effetti del Coronavirus, che ha condizionato il mercato mondiale, e dalla crisi dei semiconduttori, i famosi microchip, che ha determinato un rallentamento della produzione e della consegna dei veicoli.

In questo scenario, tuttavia, si è issato al vertice del mercato mondiale il Gruppo Toyota. Il colosso dell’industria giapponese ha sopravanzato Volkswagen per il secondo anno consecutivo, dopo che quest’ultimo aveva dominato negli anni precedenti. I nipponici hanno chiuso il 2021 con 10.495.548 veicoli commercializzati, mentre i tedeschi si sono fermati, sempre a livello di gruppo, a 8.882.000 unità.

Il vantaggio di Toyota

Toyota è riuscita a ottenere questi risultati e ad avere una resa migliore di Volkswagen specialmente grazie alla sua capacità di limitare i danni prodotti dalla carenza di semiconduttori sulle sue attività produttive. Questo dato viene evidenziato soprattutto a fronte della differenza tra il tasso di crescita dei giapponesi, pari al 10,1%, e la discesa del 4,5% registrato dai tedeschi. I dati del 2020 mostravano, invece, un divario di poco più di 200 mila veicoli: 9.528.438 contro i 9.305.000.

La vetta della classifica non subisce cambiamenti se si esclude il contributo dei veicoli industriali commercializzati da Hino per il gruppo Toyota e da Scania, Man e Navistar per il costruttore tedesco. Il costruttore del Sol Levante ha commercializzato 10.340.336 veicoli dei marchi Toyota, Lexus e Daihatsu, con un vantaggio ancor più ampio rispetto agli 8.610.700 di tutti i brand automobilistici sotto l’egida di Volkswagen.

Una crescita solida

Fa sicuramente impressione il boom di vendite per i veicoli ibridi, che hanno registrato un aumento del 27,4% su base annuale (2,4 milioni in totale). Si stagliano a 14.407, invece, unità le consegne di auto elettriche.

A livello geografico, il gruppo giapponese ha avuto una crescita sostanziosa in quasi tutti i mercati internazionali con l’Asia che rappresenta il mercato più grande (3,1 milioni di unità vendute, + 13,2%). Segue il Nord America con 2,6 milioni di veicoli venduti (+11,3%). Da rilevare, che la società nipponica ha fatto breccia anche negli Stati Uniti, diventando il numero uno nelle vendite: un risultato storico che mette la parola fine al dominio incontrastato della General Motors, numero uno per ben 90 anni. Meno brillanti i risultati in Europa, area in cui Toyota Motor Group ha venduto poco più di un milione di veicoli con una crescita del 7,1%

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