Dice la legge

Targa clonata: cosa fare e come verificare online

0
Targa clonata

Attenzione alle targhe automobilistiche clonate: se si ricevono molte contravvenzioni “anomale”,  dovete insospettirvi e cominciare a pensare che la vostra targa possa essere stata clonata. Inoltre, ecco come verificare questa eventualità prima di acquistare una vettura usata (anche online).

Come funziona la clonazione delle targhe

Avete appena ricevuto una multa “anomala” relativa a una città in cui non siete mai stati? In questo caso potrebbe trattarsi di un errore dell´agente nella rilevazione della targa, e dovete effettuare approfondimenti in tal senso.

Se però ricevete tante contravvenzioni strane è chiaro che in quella zona potrebbe circolare un’auto equipaggiata con la vostra stessa targa, ovviamente clonata: purtroppo si tratta di un commercio diffuso ai danni degli automobilisti. Le alterazioni più facili? Ad esempio quelle che trasformano le C in G, le F in E. Come tutelarvi?

In questi casi la legge (art. 386 del DPR n. 495/1992) dice che potete fare ricorso al Comando (di Vigili urbani, Carabinieri o Polizia) che ha emesso la sanzione, dichiarando la “notificazione del verbale a soggetto estraneo” e chiedendone l’archiviazione.

Ricordate che ciò è facilmente attuabile solo se nella contravvenzione sono incluse targhe e modello di auto: ovviamente se oltre alla targa dovesse sfortunatamente coincidere anche il tipo di veicolo, il problema si complica.

Cosa fare in caso di targa clonata

In questi casi, per sicurezza, l’innocente multato dovrebbe fornire anche una prova documentale che certifichi che in quel momento non si trovava con la sua auto nel luogo della contravvenzione. Attenzione, perché ad esempio non viene accettata una dichiarazione del datore di lavoro.

In alternativa, anziché ricorrere al Comando degli agenti potete andare davanti al giudice di pace, che però è quello della città della contravvenzione, o ancora fare una denuncia penale contro ignoti alla Procura della Repubblica.

Detto ciò, la procedura è lunga e complicata. Per prevenire il problema c’è una cosa da fare: fate una semplice verifica (anche online) sulla targa, utile soprattutto prima di acquistare un’auto usata di cui non conoscete la storia, evitandovi così problemi futuri.

Come verificare online la targa clonata

Per verificare che un’auto usata proposta a buon prezzo non sia un tentativo di truffa oppure che non sia stata utilizzata per una rapina con una targa clonata, basta collegarvi al servizio web del Ministero dell’Interno: qui vi basterà compilare il form che compare in automatico e visualizzare i risultati.

Si tratta di un rapido controllo molto utile anche se l’auto l’avete già acquistata, per prevenire eventuali “multe pazze” da targa clonata: in questo caso, per evitare possibili incriminazioni, denunciate immediatamente il fatto alle forze dell’ordine.

La digitalizzazione dei controlli della targa dell’auto passa anche dall’ACI, che offre, tra le altre cose, un servizio di alert e aggiornamento che semplifica la vita ai consumatori-contribuenti: usate dunque AvvisACI, tramite portale o App. Vi basterà una mail o un numero di cellulare per ricevere avvisi sullo stato di avanzamento delle pratiche avviate.

Attivare gratuitamente il servizio con le notifiche in tempo reale vi consente di individuare eventuali errori di registrazione e di contrastare le truffe come le intestazioni fittizie e la clonazione dei documenti e delle targhe.

Comments

Comments are closed.

Altri articoli in Dice la legge