Targa auto smarrita: cosa fare

Il problema della targa smarrita non va assolutamente sottovalutato. Quando ci si rende conto di aver smarrito la propria targa è bene intervenire tempestivamente. Ecco cosa fare!

Targa smarrita: il ruolo dell’ACI

La prima azione che dovete fare nel caso in cui la targa della vostra auto sia inutilizzabile o introvabile è denunciare il fatto prima possibile presso la Polizia o i Carabinieri. Da questo momento, nel caso la targa smarrita non venga ritrovata entro 15 giorni, potete richiedere all’ACI di eseguire una nuova immatricolazione del veicolo o la nuova iscrizione al Pubblico Registro Automobilistico (PRA).

Presentatevi quindi presso lo Sportello Telematico dell’Automobilista (STA) in qualità di intestatari del veicolo che necessita di una nuova targa; se avete difficoltà a recarvi presso l’ufficio potete delegare un’altra persona munita di copia della vostra carta d’identità e di delega da voi firmata.

Per completare la richiesta sono necessari diversi documenti, esattamente i seguenti:

• Certificato di Proprietà del veicolo;
• denuncia di furto o smarrimento effettuata presso gli organi di Polizia;
• dichiarazione sostitutiva del certificato di residenza, da richiedere presso il comune in cui abitate;
• libretto di circolazione della vostra auto.
  Presso lo sportello dovete inoltre compilare due moduli, precisamente la richiesta di nuova immatricolazione e la richiesta di iscrizione al PRA.
  

Nel caso abbiate smarrito o subito il furto della targa e siate ancora in possesso di una delle due, situazione abbastanza comune, dovete consegnare all’ACI quella in vostro possesso all’atto della richiesta.
Se l’automobile è intestata all’azienda di cui siete soci, è necessario che si presenti il legale rappresentante della società, oppure un suo delegato munito di una dichiarazione sostitutiva da lui firmata.

Infine, se siete cittadini extracomunitari dovete aggiungere la copia del vostro permesso di soggiorno e l’attestato che conferma la richiesta di rinnovo dello stesso. Nel caso siate familiari extracomunitari di un cittadino dell’Unione Europea, dovete presentare la copia della carta di soggiorno in vostro possesso.

I costi da affrontare per il cambio di targa

Nel caso perdiate la targa o ne subiste il furto, per l’ACI dovete provvedere alla sua sostituzione e pagare di conseguenza.

I costi che dovete affrontare per cambiare la targa del vostro veicolo sono i seguenti:

• 27 euro da destinare all’ACI in qualità di emolumenti, cioè di prestazioni effettuate;
• 32 euro come imposta di bollo relativa all’iscrizione al PRA;
• 32 euro come imposta di bollo relativa alla nuova immatricolazione del veicolo;
• 10,20 euro a titolo di diritti per la Motorizzazione Civile (Diritti DT);
• costo della targa: quella posteriore delle automobili ha un costo di circa 42 euro.

Potete pagare gli importi sopraindicati utilizzando il bancomat o denaro contante, mentre non è possibile usare carte di credito o carte Bancoposta, un vero controsenso considerato il periodo storico che stiamo vivendo, che predilige un uso sempre più rado della cartamoneta. Un’ulteriore alternativa e sfruttare i classici bollettini postali, che dovreste trovare precompilati presso lo Sportello Telematico dell’Automobilista.

Chiaramente, per ogni bollettino versato bisogna che paghiate anche l’operazione svolta dall’ufficio postale.

Alcuni casi particolari

Vediamo ora quali sono i casi in cui dovete fare la richiesta di cambio della targa con modalità lievemente differenti:

• se oltre alla targa non siete in possesso neppure della carta di circolazione, è necessario che vi rivolgiate alla Motorizzazione perché l’ente vi rilasci un nuovo documento; quindi, dovete recarvi all’ACI per richiedere un nuovo Certificato di Proprietà. Il costo di questa operazione è di 59 euro, da versare presso lo Sportello Telematico dell’Automobilista. A questo punto potete richiedere le targhe nuove come precedentemente indicato.
• se possedete un’auto di vecchia immatricolazione, l’ACI potrebbe trovare qualche difficoltà aggiuntiva nel rilasciare le nuove targhe. Anche in questo caso è necessario che vi rivolgiate prima alla Motorizzazione e procediate come sopra;
• un altro caso in cui dovete prima interpellare la Motorizzazione avviene se possedete un veicolo che ha più intestatari, o per il quale è presente un locatario.
• In tutte queste situazioni il costo da affrontare è di 59 euro ed è relativo all’emissione del Certificato di Proprietà.