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La storia dell’ingegnere Genichi Taguchi

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Genichi Taguchi storia

Ingegnere e statistico, Genichi Taguchi dopo gli anni Cinquanta ha sviluppato un suo metodo per applicare le statistiche al miglioramento della qualità dei prodotti industriali. Ecco la sua storia.

Genichi Taguchi: i primi anni

Genichi Taguchi è nato il 1° gennaio 1924 a Tokamachi (Giappone) e ha frequentato il Kiryu Technical College studiando ingegneria tessile con l’obiettivo finale di entrare nell’azienda di famiglia per produrre kimono. Ma i suoi piani e la sua storia cambiarono in fretta.

A causa dello scoppio della Seconda Guerra Mondiale nel 1942 Taguchi venne arruolato nel Dipartimento Astronomico dell’Istituto di Navigazione della Marina Imperiale Giapponese.

Al termine della guerra entrò nel Ministero della Salute e del Welfare (1948), dove venne influenzato dall’eminente statistico Matosaburo Masuyama: fu qui che si sviluppò l’interesse di Taguchi per gli esperimenti.

Inoltre l’ingegnere lavorò anche presso l’Istituto di matematica statistica, oltre alla produzione di penicillina alla Morinaga Pharmaceuticals.

Ingegner Taguchi: la carriera

Due anni dopo, nel 1950, la carriera di Taguchi proseue con il suo ingresso nell’ECL (Electric Communications Laboratory) della Nippon Telegraph and Telephone Corporation: era il periodo in cui il controllo statistico di qualità diventava estremamente popolare in Giappone.

ECL e la rivale Bell Labs si impegnavano nello sviluppo dei sistemi di commutazione a barre trasversali e telefonici, su cui Taguchi si concentrò per 12 anni. In seguito, fu Toyota una delle prime aziende a usare le sue idee con profitto.

Nel 1962, dopo aver completato il dottorato all’ Università di Kyushu, lascia ECL (per cui resta consulente) e due anni dopo diventa professore d’ingegneria all’Aoyama Gakuin University di Tokyo.

La metodologia statistica di Taguchi viene appresa dai rivali Bell Labs, ma anche da realtà come Ford Motor Company, Boeing, Xerox e ITT.

Genichi Taguchi: il metodo

Tra gli impieghi di Genichi Taguchi c’è quello come consulente del Japanese Standards Institute, oltre a quello di direttore esecutivo nell’American Supplier Institute (dal 1982).

I concetti importanti che ha lasciato ai posteri sono relativi alla progettazione sperimentale, alla funzione di perdita, al design robusto e alla riduzione della variazione, oltre al famoso metodo Taguchi, molto influente sulla statistica industriale.

Esso studia le modalità di miglioramento nel tempo della qualità dei prodotti fabbricati. Infatti secondo Taguchi la mancanza di qualità porta alla perdita economica. È da sottolineare che anche se oggi si tratta di teorie molto conosciute, inizialmente le sue proposte trovarono grande riluttanza in Occidente.

La fine della vita di Genichi Taguchi arriva il 2 giugno 2012, all’età di 88 anni. Nella sua vita l’ingegnere ha ricevuto numerosi premi, scritto svariate pubblicazioni letterarie ed è entrato nella Automotive Hall of Fame nel 1997.

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