William E. Metzger ha dato un forte contributo all’avvio del mondo automobilistico moderno, con Saloni e concessionarie: forse si tratta di una personalità poco nota, ma scopriremo insieme perché è necessario ricordarlo.
Metzger e i primi anni della sua vita
Nato a Peru (Illinois) nel 1868, William E. Metzger all’età di 10 anni si trasferisce a Detroit con suo padre. Qui consegue il diploma alla High school nel 1885, per poi trovare subito lavoro alla Hudson & Symington.
Il primo amore sportivo di Metzger è la bicicletta: la sua passione lo spinge a diventare il primo presidente del Detroit Wheelman’s Club, e poi, nel 1891 apre Huber & Metzger con Stanley B. Huber.
Questa prima attività era un negozio di biciclette situato in centro a Detroit, che presto diventò uno dei più grandi del paese: nonostante il successo in questo settore, Metzger aveva anche altri sogni, che non tardò a seguire.
Metzger e la prima concessionaria
La sua passione iniziò a cambiare nel 1895, quando William partecipò al primo salone automobilistico al mondo, a Londra. Una volta tornato a Detroit volle puntare tutto sul futuro dell’automobile, dopo essere rimasto fortemente impressionato da quello che vide.
Per questo vendette la sua quota nel settore biciclette, e decise di usare il denaro per costruire il primo concessionario automobilistico americano, nel 1897: qui Metzger vendeva auto Waverley Electric.
Nel 1898 aggiunse prima i piroscafi, poi le auto a benzina di varie compagnie; l’anno dopo incontra Ransom E. Olds, con cui negozia un accordo per vendere Oldsmobiles, di cui divenne il primo venditore, ancor prima che la Olds Motor Works diventasse la prima Casa automobilistica a costruire automobili in grandi volumi.
Metzger e il successo
Nel 1899 Metzger organizzò anche il primo Auto Show americano a Detroit, con pochissime macchine: si trattava dell’ormai famoso Detroit Auto Show.
Già l’anno successivo aiutò a organizzare il New York Auto Show al Madison Square Garden, mentre promuoveva le corse; nel 1900 organizzò anche la Northern Motor Car Co., e 2 anni dopo la Cadillac Motor Car Co., con Henry Leland, l.
Metzger fu direttore delle vendite alla Cadillac fino al 1908, ma non si stancò mai di cercare nuove sfide: lo stesso anno acquista infatti la partecipazione di controllo nella Northern Motor Car Co., che poi si fonde con la Wayne Automobile Company, controllata da Byron Everitt e Walter Flanders.
Insieme formano la EMF Company (Everitt, Metzger e Flanders), che commercializzerà Studebaker attraverso la vasta rete di concessionari. Metzger però lascia la compagnia, con Byron Everitt, e con i ricavi essi fondano la Metzger Motor Car Company: da questa unione nasce l’automobile Everitt.
Nel 1912, Flanders raggiunge i suoi ex soci, ricapitalizza l’azienda e la ribattezza Flanders Motor Company: la nuova compagnia fu però da subito in difficoltà per mancanza di liquidità, ed entra in crisi quasi immediatamente. A questo punto viene venduta da Flanders alla United States Motor Company.
Gli ultimi anni di Metzger
Una volta fuori dalla Flanders, William si affiliò a varie Case automobilistiche come Columbia Motors, Wills Sainte Claire e Federal Motor Truck Co., poi venne anche nominato dirigente esecutivo all’American Automobile Association e fu eletto presidente del consiglio di amministrazione del Fire Commissioner di Detroit.
Nel 1921 i 3 soci si riuniscono e fondano la Rickenbacker Motor Company in società con Eddie Rickenbacker: la compagnia però è da subito poco proficua e subisce il crollo definitivo alla morte di Walter Flanders (incidente automobilistico) nel 1923. Dopo gli ultimi anni di sopravvivenza, l’azienda chiuderà nel 1927.
Metzger finisce poi per lasciare l’industria automobilistica per quella aeronautica, e diventa un buon amico dei fratelli Wright: nel 1926 aiutò Eddie Stinson a fondare la Stinson Aircraft Corporation, e nel 1927 organizza anche il primo salone di aeroplani degli Stati Uniti, sempre a Detroit.
Nel 1929 contribuisce all’organizzazione della Cadillac Aircraft Co., affossata dalla grande depressione: la salute di William Metzger comincia poi a peggiorare, e dopo essere stato infermo per 4 anni muore per un attacco di cuore l’11 aprile 1933.
Scopri gli altri nomi dell’Automotive Hall of Fame.
Comments