La storia di David E. Cole

“Il mio ruolo è aiutare le persone a capire dove sta andando l’industria“, ecco una delle frasi emblematiche di David E. Cole, una delle autorità più importanti al mondo nel settore automobilistico. Leggete l’articolo per scoprirne la storia.

David E. Cole: la storia

David E. Cole è nato nel 1937 ed è il figlio dell’ex presidente della General Motors Edward Cole, una personalità influente e determinante per lo sviluppo di molte scoperte del gruppo. Un esempio? Il piccolo blocco V8.

La forte influenza del padre nella G.M. ha ovviamente avuto un impatto decisivo sulla vita di David: egli è infatti partito frequentando l’Università del Michigan e conseguendo ben 3 lauree in ingegneria meccanica, più un dottorato.

Sempre in Michigan, Cole ha lavorato a lungo sui motori a combustione interna e sulla progettazione di auto, ma ha anche insegnato ingegneria all’università, fino a diventare il direttore dell’Ufficio del college per lo studio dei trasporti automobilistici.

Cole è stato poi attivo in SAE con 2 mandati nel Consiglio di amministrazione: nel febbraio 1986 fu nominato membro, e inoltre ha lavorato nell’Engineering Society di Detroit per poi diventarne parte nel 1990.

Nel 2000 ha ricevuto il più alto riconoscimento della Engineering Society, la medaglia di Horace H. Rackham, ed è anche membro della Society of Manufacturing Engineers, anche qui eletto come membro nel 2009.

David E. Cole: la storia recente

Nel 2003 David Cole ha contribuito a lanciare il Center for Automotive Research ad Ann Arbor, sempre nel Michigan: si tratta di un’organizzazione dedicata alla ricerca su importanti questioni dell’industria automobilistica, come il risparmio di carburante, la globalizzazione e la produzione.

Inoltre Cole è anche un ex direttore della Automotive Hall of Fame e della Original Equipment Suppliers Association, e ha contribuito a fondare numerose start-up nel campo della ricerca e dell’istruzione nel settore automobilistico, tra cui Auto Harvest.

Suo è anche il contributo alla creazione dell’organizzazione Building America’s Tomorrow (senza fini di lucro), che mira a raccogliere fondi per lo sviluppo di programmi educativi per bambini dei gradi K-12, così da creare futuri talenti manifatturieri.

Nonostante la vita trascorsa a lavorare, studiare e investire nell’industria automobilistica, David Cole non ha intenzione di ritirarsi e rimane un rispettato luminario automobilistico.

Le sue ricerche più recenti si concentrano su questioni strategiche legate alla ristrutturazione dell’industria internazionale, ma anche allo studio delle tendenze nella globalizzazione, tenendo conto di nuove tecnologie, fattori di mercato e fabbisogno di risorse umane.

Per le sue opere Cole è stato eletto nella Automotive Hall of Fame nel 2014.