Sospensione patente per recidiva: come funziona

La sospensione della patente è la sanzione accessoria che interviene in aggiunta a quella pecuniaria già prevista dal C.d.S. per alcune violazioni: reiterando l’infrazione, potete incappare nella sospensione patente per recidiva.

Ecco come funziona.

Patente sospesa per recidiva: come funziona

La sospensione patente per recidiva avviene commettendo di nuovo la stessa violazione in un determinato lasso di tempo dalla prima multa, e di solito per 2 violazioni uguali nel corso di un biennio.

Il Codice della Strada prevede sospensioni patente per recidiva per tempistiche variabili: un esempio? Per il passaggio con semaforo rosso (art. 146 comma 3 C.d.S.) è prevista da 1 a 3 mesi.

La sospensione della patente per recidiva interviene se la prima violazione è stata definita nel momento in cui viene commessa la seconda, non a posteriori.

Attenzione: la definizione di violazione avviene quando il trasgressore ha effettuato il pagamento (anche in misura ridotta), quando sono passati i termini per il ricorso o quando quest’ultimo viene rigettato con provvedimento definitivo.

Sospensione patente per recidiva: sanzioni

La sospensione patente per recidiva è una procedura che prende il via solo quando accertata con una contestazione immediata che prevede anche il fermo da parte degli agenti: in alcuni casi, per evitarla, potete omettere la comunicazione dei dati del conducente.

Ricordate che il ritiro del documento è disposto dall’agente che accerta la seconda violazione (art. 146 comma 3 C.d.S.), altrimenti la patente non viene immediatamente ritirata e la sospensione è disposta dalla Prefettura dopo la segnalazione del Comando o dell’Ufficio che l’ha accertata.

Ricordate che per la multa legata alla sospensione patente per recidiva non potrete pagare la sanzione in misura ridotta.

Sospensione patente recidiva: casi particolari

La sospensione patente è una misura sanzionatoria temporanea, con effetti limitati nel tempo prefissato dalla legge e deciso dal Prefetto.

Nello specifico, la sospensione solitamente va da 1 a 3 mesi, ma può raggiungere anche i 2 anni, al termine dei quali vi viene restituita, in genere attraverso la polizia locale che opera nel luogo di residenza.

Scegliendo di guidare durante il periodo di stop forzato vi aspetta la revoca della patente e il sequestro del mezzo di trasporto.

Attenzione: la sospensione dalla patente per recidiva si applica in riferimento al guidatore, e non al veicolo. Se nei 2 anni commettete la stessa infrazione con veicoli diversi, sarete soggetti al provvedimento suddetto.