Ecco come sospendere e riattivare l’assicurazione auto per la vendita (o per il furto): regole e procedure corrette.
Perché sospendere RCA per vendita
L’assicurazione del proprio mezzo è obbligatoria per legge, pena conseguenze gravi. Esistono però dei casi in cui potete effettuare la sospensione della polizza auto, che sia per vostro volere, per vendita, demolizione o furto.
Quando rottamate o vendete la vostra vettura vi si prospetta il problema di chiudere l’assicurazione, perdendo così tutti i benefici che avete accumulato negli anni: in questo caso dare disdetta della polizza in modo definitivo non conviene. È vero che otterrete un rimborso del premio residuo, ma dovrete anche pagarci le tasse.
Ecco perché è meglio optare per la sospensione RCA, godendo così automaticamente di diversi vantaggi economici: in pratica si tratta di “congelare” il premio assicurativo già versato, per poi riattivare la polizza quando servirà per l’auto nuova. Ecco come si procede per sospendere l’RC Auto.
Come sospendere assicurazione auto
Sospendere la polizza auto per furto o vendita è una procedura semplice, del tutto simile a quella intrapresa per la sospensione assicurazione periodica.
Per procedere dovrete avvisare la compagnia, di persona, con una raccomandata con ricevuta di ritorno, un fax oppure una mail (se possibile), allegando anche certificato assicurativo e carta verde.
Nella comunicazione vanno poi aggiunte generalità del titolare e numero di polizza, facilmente individuabile sui documenti, oltre alla copia del libretto (solitamente richiesta). A questo punto la compagnia di assicurazione vi inoltrerà un modulo per sottoscrivere la data di sospensione.
Riattivare assicurazione auto
Fatto ciò la vecchia vettura potrà seguire la sua vita, sia essa la vendita o la demolizione. Voi non dovrete fare altro. Una volta in possesso del nuovo veicolo potrete poi riattivare la polizza: basta seguire le stesse modalità della sospensione, e dunque è sufficiente una comunicazione.
Ovviamente le nuove caratteristiche dell’auto potranno variare l’importo finale del premio, che potrà necessitare di un’integrazione, oppure un credito a vostro favore.
Non dimenticate un passaggio importante: l’assicurazione offre un tempo massimo per la sospensione, solitamente corrispondente a un anno. Lasciando trascorrere troppi mesi senza riattivare una polizza sospesa quest’ultima verrà annullata d’ufficio, senza possibilità di riprendere i soldi “congelati” e perdendo tutti i benefici conservati.
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