Scuola Guida e Green Pass: come funziona a seguito dei recenti decreti

La pandemia da Coronavirus non accenna ancora a rallentare, per questo motivo il Governo italiano ha varato delle nuove norme che hanno come scopo quello di fermare il contagio tra le persone. In questa ottica rientra anche la scuola guida, comprese le lezioni e le guide con l’istruttore per conseguire la patente, che vedono cambiare alcuni aspetti. La normativa è già vigente e comprende l’uso del Green Pass obbligatorio, che sarà differente (base o rafforzato) a seconda del colore della regione di appartenenza.

Green Pass: lezioni ed esami per la patente

Con il decreto legge introdotto lo scorso 24 dicembre, i “corsi di formazione privati se svolti in presenza” sono stati sommati all’elenco di servizi e attività che hanno bisogno anche in zona bianca del Green Pass. Per questo motivo, i candidati per qualsiasi tipo di patente di guida che sono iscritti a un’autoscuola, necessitano della certificazione verde per seguire le lezioni in presenza nell’aula della scuola guida. Inoltre, questo attestato è necessario anche per eseguire le guide con l’istruttore, mentre non è richiesto per sostenere gli esami. Infatti gli esami patente non sono assimilabili ai concorsi pubblici e quindi non necessitano di Green Pass come da specifica circolare del MIMS.

Green Pass per le lezioni di guida

Attualmente per seguire le lezioni in presenza in una scuola guida basta il Green Pass base, ma solo in zona bianca e gialla, come ribadito dall’ultima circolare rilasciata dal MIMS. In zona arancione, invece, è richiesto il Green Pass rafforzato, mentre in zona rossa cade l’efficacia di qualunque Green Pass perché le lezioni in presenza sono vietate. Tali regole si applicano anche ai corsi CQC (qualificazione iniziale e formazione periodica); ai corsi per il recupero dei punti sulla patente o sui certificati di abilitazione professionale di tipo KA, KB e CQC; ai corsi per il conseguimento o l’aggiornamento del CFP ADR.

Esami: possibili cambiamenti

Il dl n. 1 del 7/1/2022 ha deliberato, dal 1° febbraio al 31 marzo 2022, l’obbligo della certificazione verde anche per accedere ai pubblici uffici. Per sostenere l’esame patente, sia teorico che pratico, si svolgono delle operazioni all’interno di un pubblico ufficio, quali sono le sedi interne delle Motorizzazioni, così come le sedi esterne, ad esempio quelle di un’autoscuola, disciplinate per l’esercizio della funzione. Dal 1° febbraio 2022 potrebbe quindi servire il Green Pass (base in zona bianca, gialla e arancione) anche per svolgere gli esami patente. Entro il 23 gennaio è comunque atteso un nuovo decreto della Presidenza del Consiglio dei Ministri che porti maggiore chiarezza al riguardo.