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Conoscete la scatola nera auto? Scopriamo insieme pro e contro di questa applicazione aggiuntiva, da tenere sempre a bordo, prevista da alcune assicurazioni. Ecco come funziona.
Scatola nera auto: come funziona
Un dispositivo elettronico di controllo, che spesso le assicurazioni propongono agli automobilisti, in cambio di uno sconto sulla polizza: parliamo della scatola nera per auto.
La sua applicazione è facoltativa, e l’insurance box funziona proprio come la scatola nera degli aerei, registrando molti dati sui movimenti dell’auto: perché lo fa? Per aiutare le assicurazioni a verificare le dinamiche degli incidenti, evitando così eventuali frodi.
Il D.L. Semplificazioni ha previsto nel 2019 una liberalizzazione degli importi degli sconti (proposti dalle Compagnie) per chi sceglie di applicare la scatola nera auto: con questa nuova legge, scegliendo la black box avete diritto allo sconto anche prima dell’installazione a bordo.
La scatola nera auto è quindi un dispositivo utile, ma bisogna fare attenzione ad alcuni aspetti.
Black Box auto: i vantaggi e a cosa fare attenzione
Per i motivi sopra, ci sono quindi vantaggi e svantaggi per gli automobilisti che scelgono di installarla.
In cambio di uno sconto immediato sulla polizza RC Auto, i dati della centralina della tua auto vengono registrati. Questo dispositivo è infatti dotato di un localizzatore GPS collegato alla centrale operativa remota, che ne registra costantemente i dati inviati automaticamente.
Certo la black box risulta essere un buon deterrente contro i cattivi comportamenti alla guida: ma chi la installa?
L’insurance box viene installata e disinstallata da professionisti autorizzati (di solito convenzionati con la compagnia) che la collegano alla batteria auto con una procedura che dura pochi istanti. Potrebbe scaricarla più facilmente? Sì, è un’eventualità da tenere presente.
Ricordate però che basta assumere comportamenti di precauzione per la salvaguardia del buon funzionamento della batteria (utili comunque sempre a prescindere dalla presenza della Black Box), come ad esempio tenere in funzione il motore per almeno 15 minuti una volta a settimana, soprattutto quando l’auto resta ferma per lunghi periodi.
La scatola nera, tra i suoi pro, annovera anche la possibilità di una rapida individuazione dell’auto (e del suo guidatore), anche nei momenti di difficoltà, e ne facilita il ritrovamento in caso di furto.
Scatola nera auto: considerazioni finali
Si sente spesso anche questa domanda: è possibile rimuovere il dispositivo anche prima della scadenza della polizza?
No, ricordate che non è possibile togliere e mettere la black box a vostro piacimento, anche individuando la semplice procedura d’installazione e disinstallazione, pena problemi gravi con la compagnia assicurativa, soprattutto in caso di incidente.
Valutate dunque se la black box è adatta a voi e considerate anche i tempi per l’installazione dopo la firma, oltre a quelli di disinstallazione dopo aver recesso il contratto, e, ovviamente, l’entità dello sconto che vi verrà proposto (solitamente almeno il 20% o più, sul solo costo RCA).
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