Come si fa a ricaricare un’auto elettrica

Siete in possesso di un’auto elettrica e non sapete come muovervi per farla durare più a lungo possibile? Vi mostriamo alcune indicazioni da seguire per portare a termine un simile procedimento con successo.

Scoprite insieme a noi la procedura che dovete portare avanti al fine di ricaricare la vostra auto elettrica in perfetta sicurezza e senza commettere alcun tipo di errore. Sappiate che vi serve una presa industriale di tipo CEE e una determinata potenza di chilowatt a vostra disposizione per portare a termine il compito.

Come ricaricare la vostra auto elettrica

Cosa dovete fare per ricaricare la vostra auto elettrica in maniera perfetta? Ciò che conta è che consideriate una vettura del genere come un qualcosa di molto simile rispetto ad un semplice elettrodomestico. Ad ogni modo, sappiate che una presa di corrente elettrica non è adatta ad un’operazione di questo tipo, dato che potrebbe mettere a serio repentaglio la sua piena funzionalità. Vi mostriamo alcune modalità grazie alle quali potete garantire la massima efficienza alla vostra vettura elettrica.

• La ricarica domestica
  In primo luogo, sappiate che potete ricaricare un’auto elettrica direttamente a casa vostra. Con l’ausilio di una serie di trasformatori, avete la chance di effettuare un collegamento diretto con le prese di corrente classiche. Tuttavia, si tratta di una connessione dall’efficienza limitata, con una portata di soli 3,3 chilowatt e il rischio di andare incontro a tempi di ricarica lunghi. Potete servirvi dei Wallbox per rendere la vostra rete più potete e far salire la portata fino a 7 chilowatt.
• L’aiuto delle colonnine
  Se la rete di casa vostra non vi basta a garantire alla vostra auto elettrica tutta l’autonomia che le serve, potete chiedere aiuto alle molteplici colonnine disponibili per strada. Queste ultime sono sempre più diffuse e sono di varie potenze. Una colonnina dalla portata di 3 chilowatt è praticamente simile rispetto a quella domestica, mentre la più comune è compresa tra i 25 e i 50 chilowatt. Esistono anche apparecchi da ben 150 chilowatt, ma sono compatibili solo con le vetture appartenenti al marchio Tesla. È possibile effettuare una ricarica definitiva o parziale, con la chance di ridurre al minimo i tempi di realizzazione.
• Gli standard principali
  Un altro elemento che dovete tenere d’occhio al momento della ricarica della vostra auto elettrica riguarda gli standard compatibili. Dovete scegliere tra la corrente alternata e quella continua, con quest’ultima che vi consente un notevole abbattimento dei tempi complessivi. La prima categoria comprende le spine Schuko e Mennekes (o di tipo 2), mentre il secondo contiene sistemi come il CCS e lo Chademo ad elevate performance. Sta a voi selezionare la tecnologia che ritenete maggiormente opportuna per dare nuovo vigore alla vostra vettura con propulsore elettrico.

Quanto tempo vi serve per la ricarica di un’auto elettrica

Non è facile definire in maniera precisa quanto tempo vi serve per riuscire a portare a termine la ricerca della vostra auto elettrica in perfetta sicurezza. Tale parametro può dipendere da una serie di fattori che possono variare la durata complessiva in maniera sostanziale. Prima di tutto, dovete rivolgere la massima attenzione alla capacità supportata dalla vostra auto elettrica, con la chance per voi riempirla fino ad un certo valore. Al tempo stesso, non lasciate in secondo piano la potenza della batteria, espressa ovviamente in chilowatt e già spiegata nel corso delle righe precedenti. Infine, non dimenticatevi della potenza del caricabatterie, a sua volta legata a doppio filo a quella della batteria stessa. Nel complesso, è necessario che attendiate un minimo di due ore prima di usufruire di una ricarica pressoché completa, anche se non mancano i sistemi che vi richiedono almeno cinque ore.

Quanto costa la ricarica dell’auto elettrica

L’ultimo elemento importante per quanto riguarda la ricarica della vostra auto elettrica ha a che fare con il suo relativo costo. Quanto dovete pagare per portare a termine una simile operazione nel modo più efficiente possibile? In linea di massima, ogni chilowatt di energia elettrica può costarvi tra i 25 e i 40 centesimi di euro. Il prezzo può calare in misura notevole nel caso in cui disponiate di un sistema funzionante tramite impianto fotovoltaico.

Nel complesso, per 100 chilometri di autonomia dovete spendere circa 4-5 euro. Tornando a parlare delle colonnine, ricordatevi che il costo di queste ultime può dipendere molto dai prezzi dettati dal relativo gestore, così come dalla tipologia di tariffa applicata e da eventuali offerte o promozioni aggiuntive. Di sicuro, i costi possono sembrarvi molto più elevati rispetto a quanto possiate pensare, ma con una gestione attenta e parsimoniosa della vostra vettura elettrica potete ottenere in cambio una resa finale estremamente soddisfacente.