RC auto: cosa copre e come funziona

Unica assicurazione auto obbligatoria per legge, ecco cosa copre l’RC Auto e come funzionano rivalsa e massimali.

Cos’è l’RC Auto

L’RC Auto è l’unica copertura assicurativa obbligatoria per la circolazione su strade pubbliche: si tratta di una polizza che include determinate tutele per il conducente, tranne il rimborso in caso di lesioni da esso riportate. RCA infatti è l’acronimo di Responsabilità Civile dell’Autoveicolo, e dunque copre solo eventuali danni provocati a cose e persone con il proprio veicolo, come prescritto dall’articolo 122 del Codice della Strada.

La presenza di questa precisa assicurazione fornisce però anche una serie di tutele: nei casi di incidenti con colpa il rimborso dei danni causati a terzi, entro i limiti dei massimali indicati dal contratto, è infatti garantito.

Inoltre è importante sapere che le coperture RCA includono anche urti con mezzi in sosta, anche se il conducente dell’altro mezzo non è nella vettura, e che per determinare il prezzo da pagare, definito premio assicurativo, viene preso in considerazione il sistema delle classi di merito bonus/malus, con precisi massimali destinati ai risarcimenti. Ma scopriamo di più.

La rivalsa RC Auto

Come abbiamo detto, la polizza RC Auto copre i frangenti in cui esiste una responsabilità dell’assicurato, ma è bene sapere che in particolari circostanze la compagnia può rivalersi sul contraente: in questi casi specifici scatta la cosiddetta rivalsa della compagnia, in cui la stessa può rifiutarsi di risarcire il danno o rimborsarlo rivalendosi sull’assicurato.

La rivalsa RC auto può scattare:

• se l’incidente non viene segnalato entro 3 giorni attraverso comunicazione telefonica, e-mail o tramite app (come previsto da contratto);
• quando il sinistro è chiaramente provocato intenzionalmente dall’assicurato;
• in tutti i casi in cui il guidatore risulti in stato di ebrezza o sotto l’effetto di stupefacenti;
• quando a bordo ci sono troppi passeggeri;
• se si circola con un veicolo sottoposto a fermo amministrativo;
• nei casi di guida con la patente scaduta.

I massimali RCAuto

In generale ci sono delle somme minime dedicate ai massimali che sono prescritte dalle normative di legge, e cioè:

• 6.070.000 euro per i danni alle persone
• 1.220.000 euro per quelli alle cose

Si tratta ovviamente di massimali “minimi” ed è dunque possibile rivolgersi alla propria compagnia assicurativa per aumentare le soglie, dietro al pagamento di un premio assicurativo più alto.

Importante: quando il sinistro viene provocato da un altro veicolo l’indennizzo arriva dalla sua compagnia, altrimenti per avere un risarcimento serve la sottoscrizione di una polizza accessoria contro gli infortuni del conducente, compresa tra le garanzie definite supplementari.