Se vi state chiedendo tra quanto sia opportuno effettuare il tagliando auto, oggi chiariremo i vostri dubbi per riuscire a sopperire a quest’incombenza nei tempi giusti. Farlo è importante e vi permette di risparmiare sul lungo periodo, sotto molti aspetti: scopriamo insieme quali sono.
I tempi del tagliando auto
Ci sono 2 domande principali che vengono in mente parlando di tempi e controlli auto: la prima domanda più diffusa è “quanti km possiamo percorrere tra un tagliando e l’altro?”
Intanto, vi ricordiamo in cosa consiste davvero questa procedura, che è in pratica l’insieme delle varie operazioni compiute dai meccanici per ripristinare lo stato ottimale del vostro veicolo; in generale possiamo dire che il controllo si effettua secondo scadenze prestabilite (indicate nel manuale), che godono anche di una certa “elasticità” (nell’ordine dei 1000/2000 km).
La seconda domanda è: quanto tempo ci vuole a fare un tagliando? In genere l’intera operazione richiede circa un paio d’ore, ma dovete sempre accordarvi in precedenza con il tecnico, ricordandovi che può anche capitare qualche piccolo imprevisto. Un esempio? Un pezzo da cambiare prima del tempo indicato dal libretto uso e manutenzione della vettura.
Quanto costa il tagliando?
Per la terza domanda partiamo col ricordarvi che per effettuare un tagliando auto completo sconsigliamo il fai da te, in quanto potreste arrecare al veicolo più danni che benefici: la passione per l’automotive infatti non basta per portare a termine un lavoro perfetto.
Per risparmiare, l’unica strada sensata da intraprendere è quella di verificare il prezzo della manodopera oraria, oltre ad affidarvi a un’officina indipendente (Direttiva Monti 2010), che utilizzerà i pezzi di ricambio necessari per non invalidare la Garanzia auto.
In generale possiamo anche dirvi che le auto con il tagliando più “economico” sono solitamente quelle alimentate a benzina o GPL (attenzione, se sono sportive i costi aumenteranno); quelle diesel invece, essendo dotate di più componenti, richiederanno una spesa totale maggiore, parzialmente compensata da una diversa frequenza indicata dal libretto (se fate molti km compenserete solo con il minor costo del carburante).
I principali costi che incidono davvero sul preventivo finale del tagliando auto sono:
- il tipo di olio usato e la sua quantità;
- il tempo impiegato per i controlli;
- il numero totale (e tipologia) di filtri da cambiare.
Ad ogni modo, è importante dire che il costo varia sempre da officina a officina e che in generale un prezzo che si aggira tra i 150 e i 250 euro (senza sostituzione di componenti particolari) è una cifra normale.
Costi aggiuntivi tagliando auto
Detto ciò, delle volte vi vengono proposti preventivi più alti: perché succede?
Prima di tutto ricordatevi che il costo tagliando auto è caratterizzato dai componenti standard e dalle parti speciali, quelle cioè che vanno sostituite in modo meno frequente oppure in via straordinaria (sostituzioni impreviste).
Vi facciamo alcuni esempi di pezzi che possono logorarsi prima del tempo, il cui costo andrà sommato ai canonici 150/250 euro di base per il tagliando:
- cinghia di distribuzione – costo alto (minimo 500 euro), in genere si cambia dopo circa 100.000 km;
- filtri aria e carburante diesel – ogni filtro aria costa sui 50/100 euro, mentre quelli carburante arrivano anche a 150 euro;
- batteria (auto elettriche) – dal 2019 i tagliandi sono stati caratterizzati da un check-up batterie, il cui costo è ancora difficile da definire.
Comments