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La registrazione di una vettura al PRA comporta il pagamento di alcune tasse: ecco quali sono e quanto dovrete spendere.
Tasse IPT PRA
Tra le tasse da pagare per l’iscrizione auto al PRA ci sono:
- IPT – imposta provinciale di trascrizione – dovuta alla provincia per la maggior parte delle richieste presentate
- emolumenti ACI
- imposta di bollo
L’imposta più onerosa è proprio l’IPT, dovuta per ogni vettura al momento di alcune richieste all’Unità Territoriale ACI (PRA): l’importo base è fisso e stabilito con un Decreto del Ministero delle Finanze.
La cifra da pagare è relativa ad autovetture oltre i 53 KW, e per autobus e trattori stradali oltre 110 kw; per il calcolo serve conoscere gli importi unitari da moltiplicare per il numero dei KW, da arrotondare poi ai due decimali. Ricordate che le province possono deliberare aumenti fino al 30%.
Un altro 30% è poi dovuto nei casi di pagamento in ritardo dell’IPT, a cui vanno aggiunti anche gli interessi legali (solo su costo base IPT): in questi frangenti c’è la possibilità di versamento della sanzione ridotta per ravvedimento.
Casi particolari pagamento PRA
Come abbiamo detto, le province hanno un minimo di autonomia nella gestione del PRA: per esempio Bolzano (provincia autonoma) per richieste di trascrizione con più passaggi di proprietà consecutivi sulla stessa auto nella stessa giornata, chiede il pagamento dell’I.P.T. solo sull’ultima formalità.
Ci sono poi varie riduzioni IPT previste per auto green o di altro genere.
Ad ogni modo, per immatricolare un’auto al PRA dovete pagare:
- 27,00 € – emolumenti ACI
- 32,00 € – imposta di bollo PRA
- 10,20 € – diritti al Dipartimento dei Trasporti Terresti
- 32,00 € – imposta di bollo per carta di circolazione
Queste spese sono fisse e uguali per tutti.
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