Pulizia serbatoio auto: come fare

Non è una necessità poco comune quella di dover pulire il serbatoio della propria vettura dalla sporcizia che si è accumulata nel corso dei mesi. Per questo motivo è molto frequente l’esigenza di dover svuotare il serbatoio della propria macchina.

Molto spesso infatti, succede che viene inserito erroneamente un carburante piuttosto che un altro (diesel al posto della benzina e viceversa) e in questi casi l’unica soluzione per poter far si che l’auto riprenda a funzionare è proprio quella di svuotare completamente il serbatoio per rimediare all’errore fatto. Un’altra situazione in cui è necessario fare la stessa operazione è quando la vettura è rimasta per lungo tempo ferma, parcheggiata all’interno del proprio garage e nel momento in cui si decide di tornare a riutilizzarla, è necessario rimuovere tutto il carburante residuo. Oltre a questi casi particolari, in generale il serbatoio di una vettura nel corso dei mesi tende a sporcarsi e arrugginirsi per l’accumulo dei residui. Naturalmente se il serbatoio è in plastica, come nelle vetture moderne, il problema della ruggine non sussiste.

Per evitare che tutto ciò possa andare a creare problemi più gravi per il funzionamento del motore, è bene agire per tempo con una manutenzione regolare negli anni e con una accurata pulizia del serbatoio. Le scorie che si accumulano sul fondo del serbatoio infatti, potrebbero andare a finire, attraverso la pompa, all’interno del motore che in questo modo potrebbe essere seriamente danneggiato.

Per potere effettuare quindi l’operazione di pulizia non è strettamente necessario doversi rivolgere ad uno specialista o ad un professionista del mestiere, ma in commercio esistono numerosi kit che permettono di eseguire questa procedura anche autonomamente in totale sicurezza.

Come effettuare correttamente la pulizia del serbatoio

Per poter effettuare una corretta pulizia del serbatoio, non esiste solo una procedura valida, ma ne esistono più di una che garantiscono allo stesso modo l’efficacia del trattamento. Proprio per questo motivo si consiglia sempre, a coloro che non hanno alcuna esperienza in questo tipo di operazioni, di prestare la massima attenzione e se possibile di farsi aiutare da qualcuno in grado di poter fare ciò.

Una delle tante opzioni è quella di utilizzare un litro di acqua mischiato insieme a tre cucchiai di acido citrico e a del bicarbonato (l’azione di questo è quella di neutralizzare l’acidità della soluzione appena creata). La miscela che si è venuta a formare andrà in tal modo versata all’interno del serbatoio e in questa maniera si ripulirà da eventuali scorie e residui. La maggior parte di coloro che effettuano questo genere di operazione consiglia per prima cosa di lasciare ben asciugare il serbatoio prima di effettuare un nuovo rifornimento, ma soprattutto raccomandano l’utilizzo di una soluzione antiruggine per prevenire che questa si venga a formare nei mesi successivi. Se la macchina è di ultima generazione e quindi ha un serbatoio in plastica, non serve la soluzione contro la ruggine.

Ovviamente però prima di ripulire il serbatoio è assolutamente necessario doverlo svuotare dal carburante già presente. La modalità con cui questo si effettua è diversa in base al tipo di veicolo in questione (nuovo o datato).

Nel caso in cui la vettura a disposizione sia piuttosto recente, è necessario rimuovere il tubo che collega la pompa al motore e si inserisce questo in un qualsiasi recipiente (in grado di poter contenere il carburante residuo). Una volta fatto ciò è necessario accendere il veicolo e la pompa, che in questo modo si sarà avviata, permetterà di aspirare il liquido che desideriamo rimuovere.

Un altro modo per ottenere lo stesso risultato è quello di acquistare una pompa a sifone (si trova in qualsiasi negozio che vende ricambi per auto ed è necessario fare attenzione che questa sia certificata per essere utilizzata con materiali facilmente infiammabili). Una volta inserito il tubo all’interno del serbatoio e una volta azionata la pompa, il carburante inizierà ad uscire autonomamente.

Ricordiamo poi ai meno esperti che le nuove auto hanno un bulbo (in caso di incidente o di urto) e in questo caso è sufficiente utilizzare un tubo di piccole dimensioni e che per le vetture con il serbatoio sotto è possibile aprire la valvola per permettere la fuoriuscita del liquido (attenzione al fatto che la valvola non può essere chiusa prima che il carburante non abbia cessato di uscire).