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L’auto non si accende: qualsiasi sia la motorizzazione, resta un problema fastidioso, ma in questo articolo vi spieghiamo nello specifico quali possano essere i problemi di accensione delle auto diesel.
I problemi dell’accensione nei diesel
Le cause dell’auto che non si accende possono essere molte: prima di tutto, indipendentemente dall’alimentazione, è bene capire se il motorino d’avviamento funziona o meno. Quando non gira la prima causa è molto spesso la batteria scarica: fate una verifica in tal senso accendendo i fari, se la luce manca o è debole, ne avrete la prova e dovrete ricaricarla o cambiarla.
Se il problema fosse invece proprio il motorino d’avviamento bloccato potete innestare una marcia bassa (nel caso di cambio manuale) per poi spingere la vettura avanti e indietro: se l’operazione è riuscita sentirete un rumore metallico a testimonianza dell’avvenuto sblocco. In caso negativo sarà necessario rivolgervi all’elettrauto.
Entrando più nello specifico, se la vostra auto è diesel e avete problemi al momento dell’accensione, oltre ai motivi suddetti relativi al funzionamento del motorino d’avviamento, le cause del problema possono essere le candelette di preriscaldamento inefficienti, un guasto al sistema di alimentazione o il filtro del gasolio intasato.
Il freddo e l’avviamento dei motori diesel
Se le temperature sono molto basse l’avviamento del motore a gasolio può essere inibito dal congelamento del carburante: ecco perché nella stagione fredda o nelle gite in montagna è sempre bene usare il tipo detto “invernale”.
Come risolvere questo problema? Sarà sufficiente ricoverare l’auto in un luogo riscaldato e pazientare qualche ora, poi la situazione tornerà alla normalità, oppure dovete rivolgervi a un’officina.
Attenzione anche all’olio, da scegliere della classe di viscosità appropriata soprattutto per affrontare la stagione fredda: il lubrificante troppo denso infatti si muoverebbe troppo lentamente nei canali del sistema di lubrificazione, accelerando l’usura dei componenti del motore e affaticandolo.
Problemi di accensione delle auto diesel a caldo
Se la vostra auto diesel ha un bel po’ di km all’attivo, oltre ai problemi appena elencati, legati al freddo, capita anche che l’usura dell’impianto e la perdita di compressione dovuta all’ovalizzazione dei cilindri facciano girare troppo il motorino di avviamento. In questi casi la vettura parte senza problemi a motore freddo, mentre a motore caldo, con il propulsore in temperatura, dà problemi.
Qualora riscontraste questa anomalia intervenite il prima possibile, così da non dover sostituire batteria e motorino di accensione: per fortuna vi viene in aiuto anche il cosiddetto modulo di avviamento rapido a caldo, che incrementa leggermente il combustibile iniettato nell’attimo dell’accensione ottimizzandone l’avvio.
Questi moduli aggiuntivi permettono quindi di evitare la precoce sostituzione della batteria e del motorino di avviamento, ma soprattutto di evitare inutili controlli alle candelette, alla pompa gasolio, agli iniettori e ai sensori chiamati ingiustamente in causa.
Le accortezze per lo start dei motori diesel
Ci sono delle piccole accortezze da mettere in atto per garantirvi un funzionamento efficiente dell’impianto di alimentazione del carburante.
Prima di tutto, per formare la miscela carburante-aria è fondamentale che il primo sia ben polverizzato: per garantirlo è necessario sostituire i filtri e mantenere puliti gli iniettori.
Un altro consiglio è quello di mantenere pieno il serbatoio, così da far formare meno condensa che alle basse temperature può congelare, portando la pompa a funzionare male, a intasare il tubo del carburante e ad altri problemi.
Infine, per mantenere pulito il circuito di alimentazione gasolio usate un buon additivo per la pulizia completa dell’alimentazione: la spesa sarà di una decina di euro e il lavoro è molto breve, ma il risultato è degno di nota.
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