La posizione dei veicoli sulla carreggiata stradale non può essere casuale: per regolamentarla dovete conoscere ciò che è contenuto nell’articolo 143 del Codice della Strada (D.L. n.285 del 30 aprile 1992).
Ecco cosa dovete sapere in merito.
I termini del C.d.S.: strada, corsia e carreggiata
L’articolo 143 del C.d.S. definisce con molta chiarezza la posizione da tenere con il vostro veicolo sulle strade: seguirne le disposizioni, oltre a preservarvi la patente e il portafogli, è indispensabile per garantire a tutti gli utenti della strada il massimo della sicurezza.
Prima di tutto, facciamo chiarezza sui termini ripetuti nel C.d.S.: ad esempio, sapete la differenza tra carreggiata e corsia?
La corsia è la parte della carreggiata (o della strada) che permette lo scorrimento di una fila di veicoli; la carreggiata invece può essere ad una o più corsie di marcia.
E la strada? La strada esprime un concetto più vasto e viene definita come l’infrastruttura di trasporto che è destinata alla circolazione di veicoli, pedoni e animali.
Sembrano ovvietà, ma un ripasso non fa mai male: ora però passiamo alle norme.
Le norme di circolazione sulla carreggiata
Il primo punto dell’articolo 143 del C.d.S. riguarda il posizionamento dei veicoli a motore nella carreggiata: essi devono circolare sulla parte destra e vicini al margine destro, anche quando la strada è libera.
Il secondo punto riguarda invece il posizionamento dei veicoli sprovvisti di motore (e animali), ma la posizione è la stessa.
Ora passiamo direttamente al punto 4, che chiarisce la posizione da tenere se ci sono carreggiate separate:
- 2 carreggiate – dovete tenere quella più a destra
- 3 carreggiate separate – quella di destra o quella centrale (a meno di diverse segnalazioni)
Il punto 5 esprime la posizione nel caso in cui si tratti di carreggiata a 2 o più corsie per senso di marcia: in questo caso, occupate sempre la corsia libera più a destra perché quella/e di sinistra sono per il sorpasso.
Il punto 11 riguarda chi circola contromano: se incapperete in questo gravissimo errore sarete soggetti ad una sanzione amministrativa da 162 a 646 euro.
Comments