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L’estate è ormai iniziata e state pensando di fare un bel viaggio in auto in un altro Paese, oppure progettate un trasferimento all’estero? In questi casi ecco cosa dovete sapere sul permesso internazionale di guida.
Cos’è il permesso internazionale di guida
Chi si trasferisce in un altro Paese deve richiedere la patente di guida internazionale, un permesso che permette di condurre vetture fuori dall’Italia e soprattutto dall’Unione Europea.
Disponibile in 2 modelli in base alla nazione, non è un tipo di patente speciale ma consiste in una traduzione giurata e ufficiale del documento di guida ottenuto in Italia: ricordate che il permesso internazionale non vale senza la patente originale, che va sempre esibita anche all’estero.
Un’altra cosa importante da sapere è che non tutti gli Stati richiedono la patente internazionale, dunque questo permesso non è sempre obbligatorio. Ecco dove è necessario richiederlo.
Dove serve il permesso internazionale di guida
La patente italiana è riconosciuta nei Paesi UE e negli Stati extra-comunitari come la Svizzera o la Repubblica Ceca: per essere certi di essere il regola con il permesso di guida internazionale potete consultare il servizio online della Farnesina attraverso il sito dedicato www.viaggiaresicuri.it. Qui basta selezionare il Paese in cui dovete guidare e consultare la sezione Mobilità.
Esistono 2 modelli diversi di patente di guida internazionale: uno è quello che segue la Convenzione di Ginevra del 1949 e vale 1 anno, l’altro segue la Convenzione di Vienna del 1968 e ne vale 3. Certi Paesi ne accettano solo uno, altri accolgono entrambi: per sicurezza verificate sempre sul portale Viaggiare Sicuri.
Ricordate, però, che il discorso cambia per la patente internazionale USA.
Patente Internazionale USA
Come anticipato, richiedere la patente di guida internazionale per gli Stati Uniti d’America è un po’ diverso: parlando del riconoscimento del documento italiano va infatti sottolineato che ogni stato del Nord America ha le sue richieste.
In Georgia e Louisiana, ad esempio, serve il permesso internazionale, che però non è obbligatorio in California o Alabama. La situazione è dunque complessa, e per questo il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti consiglia vivamente di munirsi di patente internazionale per qualsiasi Stato negli USA (circolare del 6 maggio 2015).
Come ottenere la patente internazionale
Per ottenere la patente di guida internazionale dovete rivolgervi agli uffici della Motorizzazione Civile: dalla richiesta serviranno mediamente tra 10 e 15 giorni lavorativi. Se state pianificando un viaggio dunque il consiglio è quello di muoversi sempre in anticipo, dato che gli effetti della pandemia attualmente creano numerosi disservizi nella richiesta di pratiche di questo tipo.
Per richiedere il permesso di guida internazionale dovete presentare una domanda compilata sul modulo TT 746, disponibile in Motorizzazione e scaricabile anche online, allegando 2 foto recenti (di cui una autenticata in sede o in Comune) e la copia della patente di guida in corso di validità, ricordandovi di portare con voi l’originale che sarà visionato e subito restituito.
Il costo per avere la patente internazionale è quello dato dalla marca da bollo da 16 euro unita a 2 versamenti, uno su c/c 91008 da 10,20 euro e una su c/c 4028 da 16 euro, entrambi effettuati su bollettino prestampato disponibile in Motorizzazione o in Posta. Il prezzo totale per ottenerla è quindi di 42,20 euro.
In alternativa alla procedura in motorizzazione, è possibile richiedere la patente internazionale anche nei normali uffici di pratiche auto e alle scuole guida, che però facendo da intermediario hanno prezzi che possono variare a libero mercato dai 50 ai 100 euro per tutta la pratica. È possibile effettuare la richiesta anche in alcune delegazioni provinciali dell’ACI (Automobil Club d’Italia), che però funzionano un po’ come le agenzie e quindi potrebbero richiedere anch’esse un costo aggiuntivo.
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