Perché l’assicurazione auto è obbligatoria

Probabilmente saprete già che ogni auto in circolazione dev’essere assicurata: la cosiddetta RCA, cioè la Responsabilità Civile Autoveicoli, è un contratto assicurativo a tutti gli effetti, ma perché è obbligatoria?

Ecco ciò che dovete sapere.

RCA e copertura danni

Il contratto assicurativo garantisce una tutela economica contro i possibili rischi che si corrono alla guida: ricordate infatti che vostra è la responsabilità degli eventuali danni arrecati a persone, animali e veicoli, durante la circolazione con un’auto.

Ecco di cosa si occupano le compagnie assicurative: esse grazie alle polizze RCA, vi tutelano, e lo fanno in cambio del pagamento di un premio.

Non dimenticate mai che il risarcimento in caso di incidenti può avvenire solo a polizza sottoscritta, attiva e se non avete colpe, in quanto avvenuti involontariamente. Se viene dimostrato che il sinistro è avvenuto contravvenendo la legge (ad esempio superando il limite di velocità), non potrete avere rimborsi.

Ricordate che le normali RC Auto coprono solo i danni ai passeggeri presenti nel veicolo al momento dell’incidente, e non quelli subiti dal conducente che l’ha causato.

Il contratto dura un anno ed è valido dalla mezzanotte del giorno in cui si è pagato il premio assicurativo. Alla scadenza dovete rinnovare la polizza, ma potete anche cambiare compagnia: il tacito rinnovo dell’assicurazione auto non esiste più.

Un consiglio: prestate molta attenzione alla scelta della polizza da sottoscrivere, controllando anche i massimali. Di cosa si tratta?

Massimali polizza auto: i “limiti” nelle coperture

La copertura economica offerta dalle assicurazioni auto non è infinita, bensì regolamentata dai cosiddetti massimali, cioè le cifre massime pagate per coprire i vostri danni.

Queste cifre sono chiare (basta leggere il contratto) e stabilite alla stipulazione della polizza RC Auto. E se il danno supera la somma prevista? In questo caso spetterà a voi il risarcimento.

Il decreto legislativo 198 del 6 novembre 2007, basato sulla direttiva europea in materia di RCA, impone comunque un massimale minimo di 1 milione di euro nei casi di danni alle cose, e 5 milioni per quelli alle persone.

Assicurazione auto obbligatoria e sanzioni

L’assicurazione RCA in Italia non è sempre stata obbligatoria, ma lo è dal 1969 e dalla legge 990. Perché è stato istituito un obbligo?

Questa scelta è stata fatta per cercare di assicurare protezione a tutti i cittadini che possono essere coinvolti in un incidente, anche se per colpa di un cosiddetto “pirata della strada”

Le sanzioni per chi viene trovato senza assicurazione non sono solo pecuniarie (la classica multa), ma la polizia può anche prelevarvi l’auto, depositarla fuori dal pubblico passaggio e restituirvela solo con queste 3 precauzioni:

• pagamento della sanzione ridotta (entro 60 giorni dalla notifica)
• regolarizzazione della posizione assicurativa
• pagamento delle spese di prelievo, trasporto e custodia dell’auto

Nonostante l’obbligo di legge, le sanzioni e i numerosi controlli (anche con sistemi di telecamere), ci sono diversi milioni di auto che circolano ancora senza contrassegno assicurativo: perché?

Gli esperti dicono che la crisi economica, unita alle tariffe troppo alte stabilite dalle compagnie assicurative, portano le auto senza assicurazione in Italia al doppio rispetto alla media europea.

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