Patente B: tutto quello che c’è da sapere

Per prendere la patente B devi superare esami di teoria e pratica, in autoscuola o da privatista: ecco tutto quello che devi sapere su documenti, esami, tipi di veicoli che puoi guidare e tipologie di patente B esistenti.

Cosa puoi guidare con la patente B

In Italia al compimento dei 18 anni puoi iniziare l’iter per prendere la patente B. Tra esami, documenti e preparazione pratica, ti sarai sicuramente chiesto: cosa posso guidare con la patente B? Seguendo le direttive del Ministero delle infrastrutture e della mobilità sostenibili, una volta conseguita la patente potrai guidare:

• autoveicoli di massa massima autorizzata fino a 3.500 kg e che possono trasportare massimo 8 persone oltre al conducente
• autoveicoli con rimorchio di massa massima autorizzata non superiore a 750 kg
• autoveicoli con rimorchio di massa massima autorizzata superiore a 750 kg, però con massa massima autorizzata complessiva non superiore a 4.250 kg
• solo in Italia, motocicli con cilindrata massima di 125 cc, potenza non superiore a 11kW e rapporto peso potenza di massimo 0,1 kW/kg, oltre che tricicli di potenza superiore a 15 kW (solo se chi guida ha almeno 21 anni)

Oltre ai mezzi non inclusi nell’elenco, la patente B comporta limitazioni per i neopatentati di qualsiasi età, ossia per tutti gli automobilisti che hanno conseguito la patente da meno di 3 anni.

In particolare, con l’entrata in vigore del nuovo Codice della Strada 2023, approvato a settembre 2023 dal Consiglio dei ministri, i neopatentati dovranno aspettare tre anni prima di poter guidare auto con motore termico di potenza specifica riferita alla tara superiore a 55 kW/t e potenze massime pari o superiori a 70 kW o, in caso di veicoli elettrici o plug-in hybrid, pari a 65 kW/t, compreso il peso della batteria. Queste nuove limitazioni si applicheranno solo alle patenti conseguite dopo l’entrata in vigore del Nuovo Codice della Strada.

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Come fare per prendere la patente B: quali documenti portare in Motorizzazione

Per prendere la patente B hai bisogno di presentare alcuni documenti alla Motorizzazione:

• il modulo TT2112, disponibile online sul Portale dell’automobilista o negli uffici della Motorizzazione
• la ricevuta del pagamento di un bollettino PagoPA per la tariffa N067 – Esame di teoria conseguimento patente di guida (Diritti 26,40 € – Bolli 16,00 €). Attenzione, devi pagare la tariffa anche se sei già in possesso di una patente di altra categoria e devi sostenere solo la prova pratica di guida
• documento d’identità in corso di validità, oltre a una fotocopia dello stesso
• fotocopia del codice fiscale
• fotocopia della ricevuta della visita medica patente, con data non antecedente a 3 mesi (6 mesi se hai svolto la visita presso la Commissione medica locale)

Inoltre, quando dovrai prenotare la prova pratica, dovrai presentare:

• la ricevuta di pagamento di un bollettino PagoPA per la tariffa riportata alla voce N019 – Esame di pratica conseguimento patente di guida (Bolli 16,00 €)
• l’attestato di frequenza al corso di guida, svolto presso un’autoscuola con un istruttore abilitato) di almeno 6 ore e con esercitazioni di notte e su autostrade o strade extraurbane principali.

Nel caso in cui invece avessi scelto di prendere la patente B in autoscuola, sarà il personale ad occuparsi della parte burocratica.

Patente B: esame teorico e esame pratico

Per prendere la patente B devi superare due esami: l’esame teorico e l’esame pratico. Il primo step è affrontare e superare l’esame di teoria entro 6 mesi dalla domanda.

L’esame consiste in un quiz composto da 30 domande, con risposta vero/falso, da sostenere in 20 minuti. Il test è superato se non commetti più di 3 errori: in caso di 4 o più errori vieni bocciato. Hai due tentativi a disposizione per superare l’esame, tra i quali deve trascorrere almeno un mese. Nel caso in cui non dovessi riuscire a superare l’esame utilizzando i due tentativi previsti nei 6 mesi, dovrai presentare una nuova domanda.

Una volta superato l’esame di teoria otterrai il foglio rosa, valido 12 mesi: quest’ultimo è indispensabile per esercitarti in vista della prova pratica, che consiste in un test di guida con manovre come parcheggi e inversioni.

Ricorda che tutte le prove di guida possono essere svolte con istruttori autorizzati o con una persona con la patente da almeno 10 anni e meno di 65 anni di età, ma servono un minimo di 6 ore di esercitazioni con istruttore in autostrade, strade extraurbane e di notte.

Se non passi l’esame, anche in questo caso puoi riprogrammare il test: hai a disposizione 3 prove in 11 mesi, a partire dal mese successivo al giorno in cui è stato superato l’esame di teoria e quindi rilasciato il foglio rosa, poi sarà necessario ricominciare l’iter da capo.

Patente B: costi e rinnovi

Per quanto riguarda i costi per prendere la patente B devi considerare una spesa che oscilla da circa 650 €, se decidi di sostenere l’esame da privatista, ad almeno 850/950 € con l’autoscuola.

Per quanto riguarda invece il rinnovo della patente B, questo è previsto:

• ogni 10 anni fino al compimento dei 50 anni
• ogni 5 anni tra i 50 e i 70 anni
• ogni 3 anni tra i 70 e gli 80 anni
• ogni 2 anni dopo il compimento degli 80 anni

Il rinnovo va richiesto alla Motorizzazione e viene concesso solo se si è ancora in possesso dei requisiti fisici e psichici minimi.

Quanti tipi di patente B esistono?

Di solito quando si parla di patente di guida ci si riferisce alla patente B. In realtà, non esiste un solo tipo di patente B: oltre alla B esistono anche la B1, la BE e la B96. Ogni tipologia di patente ha caratteristiche differenti:

• Patente B1: conseguibile dai 16 anni per la guida di quadricicli non leggeri la cui massa a vuoto è uguale o inferiore a 400 kg e con una potenza massima di 15 kW
• Patente BE: serve per guidare complessi di veicoli composti da una motrice di categoria B e da un rimorchio o semirimorchio la cui massa massima autorizzata, sommata a quella della motrice, è superiore a 4.250 kg. In ogni caso, il rimorchio o semirimorchio non può avere massa massima autorizzata superiore a 3.500 kg.
• Patente B96: introdotta nel 2013, è considerata alternativa alla BE e serve per guidare rimorchi e complessi di veicoli (motrice+rimorchio) con massa superiore a 3.500 kg.

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