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Passenger Locator Form (PLF): quando è richiesto in auto

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PLF

Estate significa anche mettersi in viaggio – spesso con l’automobile – per andare nelle mete e nei luoghi di vacanza. L’estate 2021 però è diversa da quelle consuete, la morsa del Covid-19 con la sua variante Delta, spaventa e bisogna seguire determinate regole. Nella giungla burocratica dei viaggi ai tempi del Coronavirus, non basta avere il Green Pass o fare il tampone, bisogna districarsi anche in una serie di moduli per il tracciamento, nel caso si venga a contatto con una persona positiva. Per recarsi all’estero (e rientrare in Italia) è obbligatorio compilare il PLF (Passenger Locator Form), anche quando si viaggia via terra e in auto.

Che cos’è

Il PLF (Passenger Locator Form) altro non è che un modulo per favorire il tracciamento e deve essere compilato prima dell’ingresso nel Paese verso cui ci si sta mettendo in viaggio. Tuttavia, ogni Paese possiede una sua norma e questo rende più complicato recepire le giuste informazioni e arrivare pronti con tutti i moduli necessari per la partenza.

Il modulo PLF può essere richiesto a chiunque entri in uno dei Paesi dell’Unione Europea, su qualsiasi mezzo (aereo, nave o auto). Ma alcuni Stati non utilizzano la piattaforma europea e ne hanno una nazionale. L’elenco di queste nazioni è composto da: Belgio, Croazia, Cipro, Repubblica Ceca, Estonia, Germania, Grecia, Irlanda, Lettonia, Lituania, Portogallo, Slovacchia, Spagna e Gran Bretagna.

Come compilarlo

Per compilare il PLF è necessario rilasciare alcune informazioni, che sono: nome e cognome, documento di riconoscimento, recapito telefonico, i dati sul viaggio, arrivo previsto, dove si alloggerà, contatti di emergenza ed eventuali compagni di viaggio.

Per una famiglia o per un gruppo di persone, che fanno lo stesso percorso e soggiornano nello stesso alloggio, basta che venga compilato da un unico membro della comitiva, inserendo anche i dati dei compagni di avventura. L’Italia fa eccezione a questa normativa: per rientrare (o entrare) nel nostro Paese ogni adulto dovrà compilare un modulo a livello personale. I minori possono essere, invece, esonerati e registrati nel modulo dell’adulto accompagnatore.

Quando si viaggia in più Paesi

Per coloro che viaggiano in automobile, attraversando più nazioni, è utile compilare ogni volta un nuovo PLF, uno per ogni Paese in cui si entra. Cosa che invece non accade viaggiando in aereo, dove basta fare un PLF riguardante il Paese della destinazione finale.

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