Le auto con tanti anni alle spalle sono certamente vetture speciali, che ricordano il passato e fanno sognare: volete acquistarne una? Ecco come procedere al passaggio di proprietà auto d’epoca.
Passaggio di proprietà auto d’epoca: cosa dice la Legge
Per vendere o acquistare un’auto storica o d’epoca, la procedura per il trapasso è particolare: il primo consiglio è certamente di effettuare una visura al PRA per un controllo del mezzo storico in questione (ovviamente in caso di acquisto), così da evitare rischi come fermi amministrativi o pignoramenti. Ricordatevi però che le auto d’epoca non sono iscritte al PRA, perché sono auto che non possono più circolare liberamente a differenza di quelle storiche.
Sappiate anche che i veicoli storici sono tutti quei modelli segnalati nella lista ASI costruiti più di 20 anni fa, nonostante la legge di stabilità del 2015 prescriva l’esenzione dal pagamento del bollo solo per quelli di età superiore a 30 anni (sulla base della regione di appartenenza).
E invece il passaggio di proprietà? Sono previste altre agevolazioni relative alle automobili d’epoca, ultratrentennali o di interesse storico tra i 20 e i 30 anni? Scopriamolo insieme.
Passaggio di proprietà autoveicolo d’epoca: costi
Premessa: le auto storiche e le auto d’epoca hanno caratteristiche e agevolazioni differenti!
I veicoli di interesse storico sono auto ultraventennali iscritte all’ASI (Automotoclub Storico Italiano) o alla Fmi (Federazione Motociclistica Italiana), sono registrate al PRA e possono dunque circolare in strada.
Le auto d’epoca sono quei veicoli di interesse storico collezionistico non più iscritte al PRA ma in un apposito elenco presso il Centro storico del Dipartimento per i trasporti terrestri (hanno più di 30 anni).
Qui bisogna dunque fare attenzione. Solo per i veicoli con più di 30 anni non adibiti all’uso professionale o utilizzati nell’esercizio di attività di impresa, arti o professioni, si paga l’imposta provinciale in misura ridotta di 51,65 euro.
Per usufruire di tale agevolazione l’interessato deve farne esplicita richiesta sulla nota di presentazione al PRA.
A partire dal 1° gennaio 2015 i veicoli di interesse storico e collezionistico ultraventennali non godono più delle agevolazioni IPT (costruite da più di 20 anni ma non più di 30), a seguito delle modifiche della Legge di Stabilità. Fa eccezione solo la Provincia autonoma di Bolzano (per approfondire consulta il sito dell’ACI)
Per approfondire leggi i costi del passaggio di proprietà di un’auto.
Per il passaggio di proprietà di un’auto d’epoca il Codice della strada recita:
Il trasferimento di proprietà degli stessi deve essere comunicato al Dipartimento per i trasporti terrestri, per l’aggiornamento dell’elenco di cui al comma 2.
Ovvero l’elenco presso il Centro storico del Dipartimento per i trasporti terrestri.
Per approfondire leggi auto d’epoca e auto storiche tutto quello che c’è da sapere.
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