Nuova Volkswagen Golf rinnova l’infotainment, più potente e più veloce

Ora si potrà dire “Ciao Volkswagen”. E avviare il cosiddetto Natural Voice Control. Si rinnova così l’infotainment di nuova Volkswagen Golf, più che mai potente e stabile ed in cui saranno introdotti presto nella produzione di serie un’ampia gamma di funzioni migliorate. In particolare, i comandi vocali risponderanno fino a quattro volte più rapidamente, con prestazioni di livello superiore.

Destinato a entrare nella produzione di serie nelle prossime settimane, questo importante aggiornamento rappresenta un notevole passo avanti per l’infotainment della Golf. Un sistema in grado di comprendere frasi a formulazione libera della vita quotidiana come “Ho freddo” oppure “Dove posso trovare un ristorante giapponese?”.

In particolare le risposte ai comandi vocali arriveranno da due fonti. Il cloud e le informazioni disponibili offline nell’auto. Il funzionamento online migliora il riconoscimento e la qualità dei risultati, mentre quello offline è disponibile anche laddove non ci sia copertura telefonica, come per esempio nei parcheggi sotterranei. In entrambi i casi le risposte e reazioni sono fino a quattro volte più veloci di prima. Ci vorranno meno di cinque decimi di secondo per processare una richiesta online sul server e la risposta arriverà all’auto in meno di un secondo.

Opzioni semplificate per nuova Volkswagen Golf

Un’altra area in cui l’infotainment di bordo è migliorato è il touchscreen. Quando le dita dell’utente si avvicinano a pochi centimetri dallo schermo, i controlli intorno al pulsante del lampeggio di emergenza vengono bloccati. Non appena le dita toccano lo schermo, il blocco si estende ai comandi per volume e temperatura. Ciò rende l’attivazione involontaria dei controlli al di sotto dello schermo pressoché impossibile.

L’aggiornamento dell’infotainment della Golf è basato sulla piattaforma modulare MIB3, che ha ricevuto numerosi miglioramenti. E sul fronte dell’hardware, la MIB3 ora dispone di un System on Chip (SoC) più potente. La sua CPU (Central Processing Unit) ha quattro core, oltre alla scheda grafica e il processore di segnale digitale (DSP, Digital Signal Processor) per l’audio. Il nuovo chip offre circa il 25% in più di potenza di calcolo, mentre la scheda grafica ha triplicato le prestazioni. E con il 2022 anche le vetture che sono già state consegnate si avvantaggeranno del nuovo software.

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