Normativa WLTP: date e tempistiche

Il WLTP è uno dei cambiamenti più tangibili in fatto di emissioni e consumi da quando lo scandalo sulle emissioni di VW (diesel gate) ha cambiato il panorama etico e legale del tema consumi di carburante. Va ricordato tuttavia come il nuovo formato di test fosse pianificato già da molto tempo prima, precisamente dal 2007. A partire dal 1 settembre 2018, in Europa possono essere vendute solo auto omologate WLTP. Ma come funziona il nuovo sistema?

Cosa significa WLTP?

WLTP è l’abbreviazione di Worldwide harmonized Light-Duty vehicles Test Procedure. Tradotto in italiano, procedura globale di test per veicoli leggeri. La sigla identifica l’insieme di norme che decreta i nuovi livelli di efficienza dell’UE per tutte le auto a benzina, diesel, elettriche e ibride.

Invece di fare affidamento solo su test di laboratorio meno realistici, la nuova procedura integra i test di laboratorio con ulteriori test effettivamente svolti su strada.

Cosa misura il nuovo ciclo WLTP?

I nuovi test misurano il consumo di carburante, le emissioni di anidride carbonica (CO2), gli ossidi di azoto (NOX), il monossido di carbonio (CO) e il particolato per massa e numero (PM e PN). Se la procedura di test del vecchio ciclo risulta concettualmente molto simile, il grande cambiamento è nella metodologia di misurazione.

I test NEDC risalgono addirittura agli anni ottanta, e sono oggi criticati perché irrealistici e fuorvianti, soprattutto se a guadagnarci sono le Case che pubblicizzano dati su emissioni e consumi di fatto non rispondenti al vero.

Come cambieranno i nuovi dati di emissioni e consumi col ciclo WLTP?

Molto realisticamente, potete aspettarvi che le nuove cifre scaturite dai test WLTP riportino valori di efficienza su consumi ed emissioni con un crollo di circa il 20% rispetto a quanto registrato col vecchio sistema. L’azienda JATO, fornitrice di dati all’industria automobilistica, ha riscontrato cali dal 13% al 18% nell’autonomia dichiarata, confrontando i dati NEDC e WLTP su 18 modelli di auto testati con entrambi i sistemi.

L’introduzione del WLTP può essere paragonata a una riforma valutaria, secondo Mercedes. Anche se i veicoli non cambieranno tecnicamente, saranno semplicemente misurati da nuovi standard.

Che dire di veicoli elettrici e veicoli elettrici ibridi plug-in?

Gli ibridi plug-in dovranno eseguire il test più volte, iniziando con una batteria carica e ripetendo il test fino a quando la batteria non sarà completamente scarica. Un’altra valutazione verrà effettuata con una batteria del tutto scarica, per dare un’idea molto più accurata dell’economia che i conducenti possono realmente aspettarsi.

Infine, verranno eseguiti seri calcoli per calcolare le emissioni ufficiali e le stime economiche sull’utilizzo, ridimensionate in base alla gamma elettrica dell’auto.

Date chiave, introduzione e tempistiche dei registri della nuova economia

Tutte le auto di nuova costruzione che sono state omologate per il mercato devono ora soddisfare le nuove regole WLTP, ma c’è stato un lancio scaglionato. Le norme WLTP sono state previste su tutti i modelli in vendita a partire dal primo settembre 2018, mentre il test di prova RDE su strada ha visto come scadenza ultima il primo settembre 2019. Proseguendo nella lettura dell’articolo, troverete spiegato nel dettaglio il significato di questo acronimo.

Il test WLTP è già in uso, ma i dati NEDC sono quelli che ancora vengono pubblicati, con un passaggio graduale al nuovo sistema pianificato come riportiamo di seguito:

• Da settembre 2017: tutte le emissioni di auto nuove sono state testate con il nuovo sistema WLTP. Tuttavia, al momento della stesura del documento, i dati NEDC sono ancora usati visualizzata come valore legalmente richiesto.
• Da settembre 2018: tutti i modelli devono essere certificati secondo le regole WLTP con il test RDE in vigore.
• Da aprile 2020: le cifre utilizzate a fini fiscali e nelle pubblicità passano da NEDC a WLTP.
• Fine 2020: i dati su consumi e CO2 NEDC continuano a essere calcolati per tutti i veicoli.
• Dal 2021: i valori WLTP sostituiscono completamente i dati NEDC, esclusi quelli applicabili ai veicoli immatricolati prima del 31 agosto 2017.

Perché questo ritardo nel lancio completo delle nuove normative? A causa dell’enorme complessità di test da effettuare su ogni marca, modello, stile e derivazione, completo di ogni accessorio e optional, i tempi di attuazione della nuova normativa si dilatano naturalmente. Le nuove regole richiedono trasparenza su quale effetto, ad esempio, il montaggio di ruote in lega più grandi avrà su emissioni e consumi.

Perché dovremmo fidarci di più delle nuove cifre relative al consumo di carburante?

Da un lato, i test WLTP sono ancora misurati in un laboratorio. Cosa rende questi test più realistici? L’UE sostiene che le nuove misure includono velocità più elevate, distanze più lunghe e una guida più dinamica, con maggior carico sul motore, sugli ingranaggi utilizzati nel cambio, e tenendo conto di una maggior escursione termica in fase di test. Tutto questo, per rendere le prove di laboratorio quanto più vicine possibile alle reali condizioni di guida che gli automobilisti affrontano quotidianamente. Meno vasai come la zia Doris e più Dash To The Shops come la maggior parte di noi.

In secondo luogo, il nuovo ciclo prevede un test su strada dove la guida corrisponde esattamente a quanto succede alle vostre automobili nel mondo reale. Il test delle emissioni di guida reali (RDE) avrà dispositivi di monitoraggio collegati agli scarichi dell’auto per misurare gli agenti inquinanti emessi.

Il sistema portatile di misurazione delle emissioni (PEMS), come visto sopra, sarà utilizzato per monitorare le emissioni di gas di scarico di sostanze nocive come NOX e particolato, che devono rimanere al di sotto di un limite prescritto nella guida reale.