Obiettivo strategico di Nissan, quello di offrire nuovi prodotti interamente elettrificati entro il 2023. Ed è così che anche un icona dei crossover come Nissan Juke riceverà entro fine anno un propulsore ibrido.
Il motore ibrido di Juke sarà composto da un motore Nissan a combustione interna di nuova generazione e all’avanguardia, appositamente sviluppato per funzionare su motorizzazioni ibride, erogando una potenza di 69 kW (94 cv) e una coppia di 148 Nm.
Per la propulsione elettrica, invece, Nissan ha fornito il principale motore elettrico che eroga una potenza di 36 kW (49 cv) e una coppia di 205 Nm, mentre Renault ha contribuito con lo starter/generatore ad alta tensione da 15kW, con l’inverter, con la batteria raffreddata ad acqua da 1,2 kWh e con il cambio fortemente innovativo.
A coadiuvare il nuovo motore ibrido di Nissan Juke ci sarà l’innovativo cambio multi-mode avanzato a basso attrito che consentirà di sfruttare al meglio la potenza propulsiva del motore benzina o elettrico o entrambi. Il cambio sarà controllato da un algoritmo avanzato, che gestirà i punti di cambio marce, la rigenerazione della batteria e l’avanzata architettura serie-parallelo.
Risultato dichiarato dalla casa per Nissan Juke Hybrid? Fino all’80% di guida urbana in modalità 100% elettrica, con brevi fasi ibride per ricaricare la batteria, prima di tornare alla modalità EV. Juke Hybrid non solo partirà sempre in modalità 100% elettrica, ma potrà anche mantenerla fino a una velocità di 55 km/h
Nissan Juke Hybrid, frenata rigenerativa e sistema e-Padel
Su Nissan Juke Hybrid sarà presente la funzione avanzata Regenerative Cooperative Brake che unisce la frenata rigenerativa all’attrito della frenata tradizionale per ottenere una sensazione naturale alla pressione del pedale e un recupero energetico efficiente.
E sarà presente e-Pedal, che, quando attivato, consentirà di controllare l’avanzamento dell’auto, usando il pedale dell’acceleratore. Quando si solleva il piede dall’acceleratore, si attiva una frenata moderata (fino a 0,15g) che porta JUKE a decelerare fino alla minima velocità (circa 5 km/h). Per arrestare completamente il veicolo sarà invece sempre necessario utilizzare il pedale del freno (in aggiunta si può selezionare la funzione Auto Hold).
Come spesso accade con le motorizzazioni ibride l’unica “pecca” sarà il bagagliaio con una capacità di 354 litri. Una piccola riduzione di 68 litri rispetto alla versione benzina, a causa dell’ingombro della batteria da 1,2 kWh.
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