Multa bollo auto: le sanzioni per mancato pagamento

Come saprete, il tributo regionale va pagato anche se la vettura non circola in strada: basta avere un’auto per essere soggetti all’obbligo. Ecco cosa succede e quali sono le sanzioni previste per il mancato pagamento del bollo auto.

Bollo auto: tempistiche

Tutti i proprietari iscritti nel pubblico registro automobilistico sono soggetti al pagamento del bollo, a partire dal primo che va pagato entro il mese d’immatricolazione dell’auto nuova.

Quando la registrazione avviene negli ultimi 10 giorni del mese avrete tempo fino all’ultimo giorno del successivo; se invece è di sabato oppure in un giorno festivo, il conteggio partirà dal primo giorno lavorativo utile.

Chi invece acquista una vettura usata ha l’obbligo di pagare il bollo dalla prima scadenza utile dopo il passaggio di proprietà, mentre quello vecchio grava su chi era proprietario prima.

Ricordate che in generale avete tempo un intero mese dalla scadenza, pena l’aggiunta di una sanzione sull’importo complessivo. Ma chi non paga in tempo il bollo auto cosa deve aspettarsi? Scopriamolo insieme.

Mancato pagamento bollo auto: sanzioni

Dallo scadere del mese di tempo senza sanzioni aggiuntive avete un anno per mettervi in regola: si tratta in pratica del ravvedimento operoso, per cui la Regione chiede il versamento di una piccola sovrattassa da aggiungere al totale.

Basta un calcolo rapido per cui vengono contati i giorni di ritardo:

entro 14 giorni – +0,1% per ogni giorno di ritardo
da 15 a 30 – 1,5% dell’importo originario + interessi di mora 0,2% per ogni giorno di ritardo
da 31 a 90 – +1,67% dell’importo originario + interessi di mora 0,2% per ogni giorno di ritardo
da 91 a 1 anno – +3,75% dell’importo originario + interessi di mora 0,2% per ogni giorno di ritardo

Superando l’anno decade il conteggio relativo al ravvedimento operoso e la multa diventa il 30% dell’importo dovuto + interessi moratori dello 0,5% per semestre di ritardo.

Multa bollo auto: conseguenze gravi

Se non regolarizzerete la vostra posizione potrete ricevere un accertamento dalla Regione entro 3 anni, prima di cadere in prescrizione dal 1° gennaio dell’anno successivo.

In questo caso riceverete un avviso di pagamento dall’Agenzia delle Entrate Riscossione, che ha 2 anni di tempo per inviarlo.

Se la cartella esattoriale ricevuta con Raccomandata A/R è notificata nei termini, avete 60 giorni di tempo per pagare, pena l’esecuzione forzata contro il debitore, come il pignoramento del conto corrente e il blocco del veicolo (fermo amministrativo).

Se non pagherete il bollo auto per almeno 3 anni di seguito rischiate anche la cancellazione d’ufficio del veicolo dagli archivi del PRA nella Regione di appartenenza: si tratta di un provvedimento definitivo che richiederà una nuova immatricolazione.

Circolando comunque la pena è il sequestro del veicolo con una multa da 419 a 1682 euro e la confisca del mezzo.

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