Mille Miglia 2021: tutte le novità della trentanovesima edizione

Dopo la travagliata edizione del 2020, che ha visto la Mille Miglia correre nel mese di ottobre, quest’anno la corsa ritorna nel primo semestre dell’anno, seppur non nel mese di maggio, ma con una posticipazione di almeno cinque settimane. La trentanovesima riproposizione della più bella gara di regolarità di auto storiche d’Italia, partirà da Brescia il 16 giugno, per terminare – come sempre – nella cittadina lombarda il 19 giugno. In questa occasione, la grande novità risiede nel percorso che, per la prima volta da quando è stata rintrodotta tale competizione, vedrà la carovana di vetture storiche percorrere un itinerario in senso antiorario. Vediamo più nel dettaglio.

Il percorso

La Mille Miglia partirà il 16 giugno da Brescia per dirigersi immediatamente verso la costa tirrenica, attraversando località come: Montirone, Busseto, Cremona, Parma, Sarzana e infine Viareggio. Il primo giorno terminerà infatti nella cittadina versiliese, da dove la carovana ripartirà alla volta di Roma. La tappa farà capolino a Pisa, Rosignano Marittimo, Bibbona, Castagneto Carducci, Massa Marittima, Castiglione della Pescaia, Grosseto, Marta, Viterbo, Ronciglione prima di terminare a Roma. Il terzo giorno scatterà dalla Città Eterna con destinazione conclusiva di giornata a Bologna. Anche in questo caso le centinaia di auto si affronteranno su strade e scenari mozzafiato, passando attraverso borghi storici, dolci colline e paesaggi romantici. L’itinerario è così composto: Roma, Civita Castellana, Amelia, Orvieto, Cortona, Arezzo, Montevarchi, Radda in Chianti, Prato, Barberino di Mugello e Bologna. Il 19 giugno, ultimo atto della Mille Miglia 2021, le auto partiranno dal Capoluogo emiliano per tornare a Brescia, passando per: Modena, Reggio Emilia, Mantova, Verona, Desenzano e Salò.

Equipaggi

Le auto ammesse alla trentanovesima riproposizione della Mille Miglia sono 375, alle quali vanno aggiunte un’altra schiera di vetture che non prenderanno parte attiva alla gara, ma compiranno tutto l’itinerario previsto nei quattro giorni di corsa. Quest’anno sono tantissime le auto dal passato glorioso che hanno solcato le strade della corsa originaria tra il 1927 e il 1957, fra cui una splendida Alfa Romeo 6C 1750, che fu guida da Campari nel 1929 e da Nuvolari nel 1930. All’elenco prestigioso non mancheranno le Maserati, le Bugatti, le Ferrari, le Porsche, né tanto meno le Mercedes-Benz 300SL che sono uno dei veri simboli di questa competizione. A proposito della Casa di Stoccarda, ai nastri di partenza ci sarà anche una 300SL “Ali di Gabbiano”, che nel 1952 aveva partecipato alla corsa da Brescia a Roma – più ritorno – come vettura per allenamenti della squadra ufficiale della Stella teutonica.