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I marchi automobilistici più affidabili secondo Altroconsumo

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L’affidabilità è una delle caratteristiche principali a cui si pensa quando si considera l’acquisto di un veicolo a quattro ruote. Il pensiero di andare spesso dal meccanico o, peggio, di restare a piedi induce le persone a ponderare bene la propria scelta e optare per un’auto il più affidabile possibile.

Altroconsumo ha stilato la lista dei Marchi di auto più affidabili del 2021, sulla base delle esperienze dirette dei consumatori e sul loro grado di soddisfazione. Vediamo meglio.

L’indagine di Altroconsumo

L’indagine, condotta tra aprile e maggio 2021 dall’associazione dei consumatori Altroconsumo, ha coinvolto circa 52.000 automobilisti europei tra Francia, Belgio, Spagna, Portogallo e Italia per raggiungere l’obiettivo di stilare la classifica dei Brand più affidabili.

A tutti gli utenti è stato richiesto di rispondere a un questionario, dal quale poi è stato calcolato un indice di affidabilità considerando il numero dei guasti che si sono verificati nell’anno precedente e alla loro gravità, tenendo presente il chilometraggio effettuato e l’età della vettura. L’indice è stato poi convertito in stelle, considerando anche la percezione soggettiva del guidatore. Oltre a una graduatoria complessiva delle marche più affidabili è stata stilata una classifica per la categoria dei SUV, delle city car e delle family car.

Un Marchio, per ottenere il riconoscimento di “più affidabile” in una categoria, deve soddisfare tre criteri: raggiungere cinque stelle nell’indice di affidabilità, possedere un indice superiore alla media raggiunta dalle altre marche che hanno cinque stelle e non avere modelli o versioni con meno di quattro stelle nella categoria interessata.

Affidabilità: un successo giapponese

Nella classifica delle city car la voce grossa viene fatta da Toyota, Mitsubishi, Honda, Suzuki, Kia e Hyundai.

Nella classifica delle family car invece sono Lexus e Toyota che si piazzano nei primi due posti.

Tra i SUV i primi posti sono ad appannaggio di Lexus, Subaru, Porsche, Toyota, Mitsubishi e Kia.

In tutte e tre le graduatorie i marchi italiani come Fiat e Alfa Romeo non sono andati particolarmente bene, occupando posizioni avanzate nella classifica.

La classifica dedicata ai costi di manutenzione

Il riscatto per i Brand italiani è nella voce dei costi di manutenzione: Altroconsumo ha stilato anche una classifica che tiene conto delle spese effettuate nelle officine autorizzate di marca. Secondo l’indagine, tra i principali problemi che devono sopportare gli automobilisti, al primo posto troviamo i guasti della parte elettrica, poi quelli relativi al sistema frenante, e infine gli inconvenienti alla combustione del motore.

I brand di lusso sono quelli che richiedono una spesa maggiore dal meccanico in dodici mesi, con una media superiore o pari a 400 euro annui troviamo Land Rover, Mercedes Audi e Volvo. Lancia è invece risultata essere la più economica con una spesa di appena 200 euro.

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