I longheroni sono una parte del telaio dell’auto molto importante, con funzioni di protezione e assorbimento delle influenze esterne: ecco come sono fatti e a cosa servono davvero.
Cosa sono i longheroni
I longheroni sono profili o canali longitudinali posti a coppie davanti e dietro il corpo monoscocca della vettura: nella struttura, questi elementi sono posti al livello inferiore, paralleli tra loro (o leggermente angolati e curvati) e da essi dipendono buona parte della sicurezza e della controllabilità dell’auto.
Nello specifico, è importante che i longheroni siano integri e forti, così da assolvere alla loro funzione di resistenza a varie pressioni e carichi, tra cui le unità fisse interne, i passeggeri, i bagagli, ma anche a urti e vibrazioni esterne durante la guida.
Per questi motivi, si prevedono soluzioni ingegneristiche specifiche a seconda dei casi: nei veicoli pesanti e nei SUV si prevede una struttura del telaio del sistema di supporto, così da sopperire all’aumento del carico, con longheroni paralleli ed elementi solidi interconnessi con ponticelli speciali, così da formare una specie di “scala”. Nelle auto moderne, invece, il corpo stesso è la parte di supporto e quindi i longheroni sono già integrati nella struttura della carrozzeria: essi possono essere solidi o separati, e solitamente vengono installati sia nella parte anteriore che in quella posteriore. Va detto però che alcune strutture sono prive di questi ultimi elementi portanti, visto che quelli atti a sopportare più carico sono gli anteriori.
Cosa succede se i longheroni dell’auto si deformano
Ma di cosa sono fatti i longheroni? Trattandosi di una parte di telaio che non ricopre solo una funzione di supporto, ma che risulta indispensabile per proteggere e assorbire le influenze esterne, sono costituiti da leghe speciali di alluminio o titanio per assorbire le sollecitazioni costanti a cui sono sottoposti.
Vista la loro natura, nel tempo possono subire deformazioni: si tratta di un problema derivante dalla creazione di microfessure, dovute al passare del tempo e all’utilizzo, che in gergo vengono definite “affaticamento del metallo”: tutto ciò può influenzare la geometria della carrozzeria e molti altri parametri del veicolo come gli angoli delle ruote, oltre a generare spazi anomali tra le porte chiuse, scricchiolii, eccetera.
Ovviamente, basta anche un incidente a deformare irreparabilmente i longheroni: in questo caso, dopo un attento esame degli esperti, la vettura va demolita, in quanto non sarebbe più sicura per la presenza di crepe e spazi vuoti che violano la geometria del corpo. Ricordate infatti che i longheroni sono importanti elementi di sicurezza passiva, visto che creano zone di deformazione programmata che, in caso di incidente, si piegano per ridurre al massimo l’energia d’urto attutendo, per quanto possibile, l’impatto.
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