Chi vuole diventare pilota ha bisogno di una licenza agonistica, necessaria per le gare auto di qualsiasi genere, sia in pista, salita, slalom e rally. Ecco come ottenerla.
L’età e la licenza ACI per diventare pilota
Un tempo, per diventare pilota di auto da corsa bastava avere almeno un anno di patente per poter effettuare una semplice richiesta all’ACI da integrare con visita medica e pagamento della tassa per ottenere la licenza sportiva. Anni fa infatti ne esistevano solo 2 tipi, quella “Velocità/Rally” di grado “C” (upgrade “B” e “A”), e quella “Regolarità”.
Oggi invece l’incremento delle tipologie di categorie esistenti ha cambiato le cose: per ottenere la licenza ACI Sport, l’unico ente legittimato al rilascio dell’autorizzazione, ci sono dunque molte più regole.
Prima di tutto l’età minima per diventare pilota, che va da 16 a 80 anni. Inoltre, è necessaria la Licenza Concorrente e Conduttore: con la prima potete pilotare in gara un’auto da corsa, ma per iscriverla a una competizione serve anche la seconda (meno diffusa e più complicata). In alternativa dovete organizzarvi con una squadra che dispone già di una licenza Concorrente.
Licenza Csai per correre con le auto
Se siete neofiti dovete prima di tutto scegliere la tipologia di licenza, ricordando che in questo caso i tesseramenti di grado superiore (internazionale, A e B) vi sono preclusi.
L’unica scelta è dunque la licenza Nazionale C, quella che offre il livello più alto anche per chi inizia e dà accesso a pista, strada e fuoristrada sul territorio italiano, con le uniche limitazioni riferite al rapporto peso/potenza delle vetture.
Una volta ottenuto un determinato numero di risultati in gara potrete poi salire di livello nella stagione successiva, sempre previa richiesta ad ACI Sport: potete optare per internazionalizzare la vostra licenza o di accedere al livello superiore per guidare mezzi più performanti.
Come ottenere la licenza sportiva per fare il pilota
Una volta capito cosa volete fare, la procedura per ottenere la licenza sportiva automobilistica è questa: prima di tutto dovete recarvi in un Ufficio Sportivo provinciale dell’ACI e richiedere una visita medico-sportiva nei Centri di Medicina dello Sport accreditati. Per farlo dovrete effettuare un elettroencefalogramma e possedere la certificazione del gruppo sanguigno, oltre a presentare carta d’identità e Codice Fiscale.
La procedura per ottenere la licenza prosegue in parallelo con la partecipazione a un corso tecnico, da seguire negli uffici ACI per approfondire temi come l’ordinamento sportivo, gli organismi e i regolamenti, i generi di licenza e le omologazioni delle auto, il ruolo degli ufficiali di gara, le sanzioni e il significato delle bandiere.
Una volta fatto ciò, non resta che pagare la tassa: per esempio, una licenza C come Concorrente valida per le sole gare sul territorio nazionale costa 201,00 euro. Per saperne di più visitate direttamente il sito ACI Sport www.csai.aci.it.
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