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Per chi ha il desiderio di vedere o possedere una Porsche classica, ma con tutti i comfort dell’era moderna, sappia che c’è un’azienda che può realizzarlo: Singer Vehicle Design. L’impresa americana non è solo un tuner, ma un’officina-atelier che si occupa di ridare vita ai modelli del passato costruendoli su misura per i suoi clienti. Queste elaborazioni sono talmente accurato che, la stessa Porsche avrebbe siglato un accordo con Singer per fornirle i motori sviluppati dalla sua divisione Motorsport North America. Alla lunga lista di modelli presentati negli scorsi anni, va sommata adesso la 911 Turbo Study, l’interpretazione moderna della 930 Turbo.
Un design d’annata
La nuova Porsche di Singer sembra provenire dal passato, ma un occhio attento non può non notare l’assetto ribassato, i cerchi in lega più grandi, lo spoiler più prominente e un abitacolo tipicamente moderno che l’originale 911 Turbo non poteva avere. L’officina permette di personalizzare ogni aspetto dell’auto. Dalla tinta della carrozzeria ai rivestimenti degli interni, passando per la potenza del motore: tutto viene scelto accuratamente dal cliente. Questo influisce poi sul prezzo finale.
Vero cuore Porsche
La Porsche in versione Turbo Study è spinta da un motore 3.8 biturbo sei cilindri boxer capace di erogare almeno 450 CV, ma la cifra finale è a discrezione del cliente che può scegliere anche se dotare la Porsche della trazione posteriore o integrale in abbinamento al cambio manuale a 6 rapporti. La 911 Turbo di Singer verrà svelata di persona Goodwood Festival of Speed dal 23 al 26 giugno nel Regno Unito e alla Monterey Car Week, in California, il prossimo agosto.
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