Karl Benz: la storia del padre dell’automobile

La data precisa in cui sarebbe stata creata l’automobile non è identificabile con assoluta certezza, ma di sicuro sappiamo che Karl Benz è stato il primo nella storia dell’uomo ad abbinare un motore a un mezzo con ruote. Ecco la sua biografia.

Karl Benz: i primi lavori

Karl Benz è nato il 25 novembre 1844 a Mühlburg (Germania). Il suo nome però in origine non era questo, ma si chiamava Karl Friedrich Michael Vaillant. I suoi genitori infatti si sposarono quando compì 1 anno.

Purtroppo però restò orfano di padre (macchinista ferroviario) solo 1 anno dopo. Bambino prodigio, fu sostenuto unicamente dalla madre Josephine: a soli 9 anni si iscrive al liceo e a 16 entra già nel Politecnico, da cui uscirà diplomato il 9 luglio 1864, ricevendo anche una laurea honoris causa molto dopo, cioè nel 1914.

Al termine degli studi inizia il lavoro di apprendista nella Karlsruher Maschinenfabrik, ma nel 1866 lascia questo impiego per trasferirsi a Mannheim come progettista di bilance.

Nel 1869 si sposta a Pforzheim e lavora come direttore in un’azienda che progetta ponti. Qui conoscerà la moglie Bertha, che l’anno successivo lo aiuta finanziariamente per lavorare in proprio, sposandola 2 anni dopo.

Karl Benz e il lavoro autonomo

Karl si concentra sulla progettazione di un motore a due tempi a gas, portandolo a termine il 31 dicembre del 1878, dopo aver investito i pochi soldi suoi e della moglie: così la “Benz & Cie. Rheinische Gasmotorenfabrik in Mannheim” nasce il 1° ottobre 1883.

La vera intuizione è stata quella di trovare uno strumento capace di spostare un mezzo senza cavalli, dedicandosi alla creazione di un motore a due tempi, poi brevettato da Dugald Clerk.

Il successo arrivò con i primi lavori sul motore a quattro tempi, brevettato da Nikolaus August Otto e liberato da ogni vincolo legale nel 1886, dopo il processo vinto da Gottlieb Daimler.

Karl può quindi sviluppare il propulsore, montandolo su un veicolo a tre ruote: il 29 gennaio 1886 nasce così il “Benz Patent Motorwagen”, un triciclo con grandi ruote a raggi, sterzo e telaio tubolare in acciaio, mosso dal motore monocilindrico orizzontale a quattro tempi da 0.8 cavalli.

Karl Benz e il successo

La prima auto dotata di motore a scoppio universalmente riconosciuta fu ufficialmente presentata il 3 luglio 1886 e raggiungeva una velocità massima di 15 km/h.

Ma il pilastro fondamentale dell’evoluzione della vettura, ciò che la portò al successo, avvenne grazie alla moglie Bertha Benz: fu infatti lei a rubare uno dei 3 prototipi di Karl per raggiungere la cittadina di Pforzoheim, per far visita alla madre, con un viaggio storico lungo circa 104 chilometri.

Grazie a questo “test su strada” l’idea dell’auto diventa popolare, e Benz capisce di dover aggiungere il cambio: inoltre, poco dopo i veicoli vengono messi in vendita, per poi essere prodotti su licenza in Francia.

Karl Benz diventò così il personaggio più importante nella storia dell’automobile, avendola inventata; sono suoi anche i brevetti di soluzioni ormai di uso comune, come l’acceleratore, la candela di accensione, il carburatore e la frizione, oltre ad altri veicoli brevettati nell’ultimo decennio del XIX secolo.

La prima è stata la Viktoria del 1893, seguita dalla Velo dell’anno dopo, primo veicolo di massa della storia. Grazie a questi successi la Casa tedesca di Benz diventò il primo costruttore automobilistico del mondo.

Una curiosità per concludere: la prima patente di guida al mondo è stata ottenuta da Karl Benz il 1º agosto 1888.

Karl Benz e gli ultimi anni

I rivali della Daimler propongono la potente e moderna Mercedes 35PS nel 1901, ma Karl non è interessato alle prestazioni: per lui l’auto è solo un mezzo per spostarsi.

Sorgono così alcune divergenze con i soci e quindi Benz lascia l’azienda da lui fondata, entrando nel consiglio di amministrazione come consulente.

Karl però non si ferma e crea nel 1906 una nuova società per la produzione di auto: si trattava della Benz Söhne, che non ebbe successo.

Nel 1926 avviene la fusione della Benz con la Daimler, ma l’inventore dell’automobile come la conosciamo muore il 4 aprile del 1929 a Ladenburg (Germania).

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