Jaguar E-PACE viene costruita e progettata in Austria e nasce con l’unico scopo di unire eleganza e abitabilità. Rendere un’auto di più di quattro metri, una vettura premium e elegante, è senza dubbio un compito arduo. Si tratta comunque di un veicolo di medie dimensioni se paragonato agli altri appartenenti sempre alla stessa categoria, ossia a quella dei SUV. Per quanto riguarda la base da cui sono partiti per progettare questo veicolo, questa è in comune con Range Rover Evoque, dalla quale riprende l’idea meccanica di fondo e l’impianto ma aggiunge a questi, un assetto sportivo.
Secondo quanto dichiara Jaguar stessa, questa vettura si pone come concorrente di BMW X3, Q5 e GLC ma per il segmento a cui appartiene e per il tipo di impostazione e di trazione presente sul veicolo, sarebbe più corretto paragonarla alla Tiguan, ala Qashqai, la Kuga, la 3008.
Esterni
Guardando gli esterni si nota subito come Jaguar sia stata attenta anche al più piccolo dettaglio e questo si evince non appena si nota sul parabrezza la presenza di una sagoma di un giaguaro e del suo cucciolo. Evidente è poi anche la ripresa di una serie di caratteristiche e peculiarità dalla F Type come i fari anteriori a goccia con la tipica luce a led a J, la grande calandra centrale, e le due prese d’aria laterali che conferiscono alla vettura un assetto sportiveggiante.
Anche per quello che riguarda la fiancata molto viene ripreso dalla coupè (F-Type), come ad esempio il finto sfogo all’altezza del passaruota anteriore, la forma e le dimensioni del finestrino posto all’altezza del bagagliaio, e infine il rigonfiamento e le nervature poste all’altezza delle maniglie.
L’assetto sportivo è dichiarato anche al posteriore, con il doppio scarico che si trova all’interno di una grossa calandra, lo spoiler in tinta con il colore della carrozzeria. Per quanto riguarda il bagagliaio Jaguar dichiara un volume di quasi 600 litri che ovviamente può aumentare se andiamo ad abbattere i sedili posteriori. Se fosse così sarebbe uno dei bagagliai più capienti dell’intero segmento C (quello di cui fa parte), in realtà i dati che fornisce Jaguar si riferiscono ad uno spazio che arriva fino a soffitto e che tiene conto anche di quello riservato al ruotino di scorta. Per questo motivo la dimensione reale del bagagliaio arriva fino a 350 litri. Nonostante la scelta di inserire portiere, tetto e parafango in lega, la vettura ha un peso considerevole e questo potrebbe influire sia nelle prestazioni ma anche nei consumi. Per la vita di tutti i giorni bisogna anche sottolineare che gli sportelli sono un po’ pesanti e l’ingresso è reso difficoltoso dalle linee della vettura ma nonostante ciò una volta dentro alla macchina la comodità è garantita (anche con 5 passeggeri).
Interni
Gli interni mostrano da subito come Jaguar abbia curato anche il minimo dettaglio ponendo tra i suoi primi obbiettivi la comodità all’interno del veicolo.
I sedili in pelle infatti sono molto comodi e adatti anche ai lunghi viaggi, le prese d’aria posteriori, le porte USB e i sedili dietro riscaldabili rendono il viaggio piacevole anche per il passeggero che può godere inoltre della presenza di un piccolo poggia braccio dotato di un vano porta oggetti. Per chi ha una famiglia con dei bambini si ricorda che nonostante gli sportelli siano pesanti, l’apertura delle porte è piuttosto ampia e gli attacchi ISOFIX sono facili da raggiungere. Per quanto riguarda la qualità che della macchina, questa riprende perfettamente lo stile F-Type con la leva del cambio automatico con vicino la leva per selezionare la modalità di guida.
Nella zona centrale dell’abitacolo ci sono i 3 comandi circolari per regolare la temperatura interna (automatica e bizona), un profondo vano porta oggetti, una maniglia in pelle utile per la stabilità del passeggero durante la marcia. Ciò che per primo colpisce alla vista è sicuramente il grande display da 10 pollici che però non è compatibile con Android Auto o Apple CarPlay. Jaguar infatti mette a disposizione dell’utente un’applicazione personalizzata che permette di usare, attraverso la connessione bluetooth, alcune app dedicate. Tra le tante tecnologie a bordo, citiamo una serie di dispositivi di assistenza alla guida come l’avviso di superamento di corsia (con correzione attiva), il cruise control, l’avviso di emergenza, la retrocamera, sensori di parcheggio (avanti e dietro, 360 gradi). Il volante presente i classici comandi di controllo e dietro di questo troviamo un altro grande display che cambia interfaccia in base alla modalità di guida scelta e sul quale vengono riprese le informazioni del display principale, come ad esempio il navigatore.
Motorizzazioni consigliate e allestimenti
Guardando la lista delle motorizzazioni che Jaguar mette a disposizione del cliente troviamo quelle diesel da:
- 2.0 da 150 cv,
- da 180 cv,
- da 240 cv.
E quelle benzina:
- 2.0 da 250 cv;
- 300 cv.
Sulla base della scelta che facciamo, avremo ovviamente una trazione diversa (che può essere sia anteriore che integrale), una diversa velocità massima (da 190 a 240 km/h) e una accelerazione che può andare da 6,3 a 10,4 secondi per raggiungere i 100 km/h. Anche il consumo varia sulla base del motore scelto e Jaguar dichiara:
- dai 5,6 ai 9,9 litri ogni 100 chilometri in ambiente urbano;
- dai 4,2 ai 7 litri ogni 100 chilometri in ambiente extraurbano.
Prezzi
Ovviamente la Jaguar è da sempre un marchio premium, garanzia di lusso e qualità. Per questo motivo è indirizzata solo ad un pubblico che può permettersi una spesa minima di più di 35 mila euro e che arriva a spendere quasi 70 mila euro per la versione più potente e più accessoriata.
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