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Inversione gomme: quanto costa e a cosa serve

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Inversione gomme, come funziona

Invertire gli pneumatici della vostra vettura è un intervento che consiste nel cambiare la posizione delle singole ruote, per garantirne l’usura uniforme: ecco cosa dovete sapere sulla permutazione gomme auto.

Inversione pneumatici: a cosa serve

L’inversione gomme auto (detta anche permutazione) è una procedura che provoca sempre varie reazioni, a volte discordanti, sulla base delle diverse opinioni in proposito: il nostro primo consiglio in merito, tra l’altro sempre valido quando si parla di interventi più o meno utili sulla vostra vettura, è quello di fare riferimento alla casa produttrice, in questo caso sia del veicolo che degli pneumatici.

Non tutte le aziende, infatti, consigliano di invertire le gomme auto, mentre altre lo indicano come un intervento poco oneroso e molto vantaggioso; anche lo stesso ETRTO (European Tyre and Rim Technical Organisation) non dà indicazioni specifiche e univoche, ma rimanda ai produttori.

Riguardo la validità della procedura di permutazione pneumatici, ci sono dati oggettivi che vanno presi in esame per valutare come l’usura non possa essere uniforme allo stesso modo sulle 4 ruote, tra cui:

  • il tipo di sollecitazioni – nello specifico, quelle subite dalle gomme anteriori (direzionali) sono diverse rispetto a quelle posteriori
  • la distribuzione del peso
  • la pressione di gonfiaggio

Ad ogni modo, l’obiettivo primario dell’inversione delle ruote è quello di risparmiare sull’acquisto di nuove gomme, e al contempo di mantenere costante le loro prestazioni: la permutazione, se effettuata nel modo corretto, e quando serve, consente quindi di evitare che alcuni pneumatici risultino meno (o completamente) inutilizzati, e altri invece siano molto consumati.

Diversa (e contraria) la tesi di persone, tecnici e altre aziende secondo cui l’inversione gomme possa addirittura compromettere la funzionalità delle ruote, visto che gli pneumatici sono progettati in maniera diversa.

Ad ogni modo, scopriamo come si effettua la procedura di permutazione gomme.

Come effettuare l’inversione gomme auto

Per invertire le gomme della vostra auto in modo efficace ci sono 2 diverse procedure, una alternativa all’altra:

  • spostare le 2 ruote anteriori al posteriore (auto a trazione anteriore), scambiandole anche di lato – il metodo sempre meno utilizzato
  • scambiare gli pneumatici posteriori con quelli anteriori senza scambio sinistra/destra – il metodo maggiormente in uso, scelta obbligata quando le gomme sono direzionali o presentano un battistrada di tipo asimmetrico-direzionale

La terza scuola di pensiero, più recente, prescrive di non invertire mai gli pneumatici anteriori con quelli posteriori (men che meno diagonalmente), in quanto il tipo di usura dello pneumatico è diversa a seconda della sua posizione. Cambiandola, le prestazioni (e la sicurezza) saranno influenzate negativamente.

Costo inversione gomme auto

I costi per effettuare l’inversione periodica degli pneumatici dipendono da vari fattori, e tutti sono legati alla procedura stessa.

Prima di tutto è bene sapere ogni quanto effettuare l’inversione pneumatici: chi sceglie di invertire le gomme deve farlo periodicamente e costantemente, diciamo tra i 5.000 e i 10.000 km di percorrenza. Saltare un’inversione rende la procedura già effettuata praticamente inutile, soprattutto sul lungo periodo.

Un costo ulteriore per la rotazione gomme auto potrebbe essere l’equilibratura, da eseguire dopo il montaggio: ovviamente non si tratta di un passaggio obbligato, ma va tenuta in conto nel possibile preventivo.

Il prezzo totale per la procedura di inversione gomme, infine, varia in base all’officina a cui fate riferimento: non ci sono pezzi di ricambio, quindi costo e manodopera corrispondono.

Il nostro consiglio, a questo punto, è arrivare preparati informandovi presso diverse officine, così da poter scegliere la più conveniente.

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