Patente con occhiali, obbligo, novità e informazioni utili: la necessità di guidare indossando ausili alla vista si evince dal documento di guida, ed è segnalato con il codice 01. Ecco ciò che dovete sapere.
Vista minima e codici patente
La vista minima per patente B indicata dal codice della strada, che ne permette rilascio e rinnovo, varia in base alla sua tipologia: per patenti del gruppo I (B, BE, BS, AM, A) i soggetti idonei sono sia quelli che godono di visione binoculare, che monoculare (un solo occhio).
In quest’ultimo caso, l’acuità visiva minima dell’unico occhio sano è di almeno 8/10, mentre per chi ha entrambi gli occhi è di almeno 7/10, con un ulteriore minimo di 2/10 di quello più “danneggiato”: entrambi i soggetti potranno però usare qualsiasi tipo di lente correttiva.
Ma passiamo ai codici, e nello specifico dello 01 stampato sulla patente: esso segnala che il titolare del documento di guida è affetto da un deficit di vista che lo obbliga a circolare con l’auto indossando gli occhiali.
È importante controllare anche i sottocodici che specificano la tipologia delle lenti oggetto dell’obbligo:
- 01.01 – occhiali
- 01.02 – lenti a contatto
- 01.03 – occhiali protettivi
- 01.04 – lente opaca
- 01.05 – occlusore oculare
- 01.06 – occhiali o lenti a contatto
Importante: qualsiasi sia il sottocodice indicato sulla vostra patente di guida, potete sempre scegliere liberamente tra occhiali e lenti a contatto senza infrangere la legge. Come è possibile? Lo spiega chiaramente il decreto legislativo numero 285/1992, usando i termini lenti e occhiali come sinonimi.
Leggi anche come leggere la patente di guida.
Guida senza occhiali: cosa si rischia
La guida con gli occhiali è condizionata e disciplinata dalla norma di riferimento, e cioè dall’articolo 173 del C.d.S: come sempre, chi sceglie d’infrangere la legge è sottoposto a una sanzione pecuniaria (oltre che amministrativa).
La multa per chi guida senza lenti oppure occhiali così come sarebbe prescritto dalla patente, parte da 70 euro e arriva fino a 285, in base al deficit visivo: inoltre, vi si aggiunge una sanzione amministrativa che impone la decurtazione di 5 punti.
La visita oculistica durante l’assegnazione della patente, oppure al rinnovo, è obbligatoria: se ci fossero variazioni degne di nota, sia in positivo (vista ritrovata causa operazione), che in negativo (deficit visivo in grave aumento, patologie, eccetera), potete però sottoporvi a una revisione volontaria, senza attendere la scadenza naturale.
In pratica dovete richiedere di essere nuovamente visitati in una struttura convenzionata, e attendere che il medico inoltri la variazione: riceverete a casa un titolo addizionale che ufficializza la modifica ed elimina (o aggiunge) il codice patente 01. I costi? La singola visita medica e le spese di spedizione.
Per approfondire: dove effettuare la visita medica per la patente di guida.
Un consiglio: a prescindere dai controlli è sempre bene tenere a portata di mano un paio di lenti a contatto di scorta o di occhiali da vista in più.
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