Sicuramente anche tu ti sarai chiesto perché in alcuni Paesi si circola “al contrario” rispetto all’Italia. Ecco quali sono le nazioni dove si guida a sinistra, le motivazioni di questa scelta e i Paesi dove invece si guida a destra.
Breve storia della guida a destra
Perché in alcuni Paesi si guida a sinistra? Si tratta di una regola che ha radici molto antiche: la storia inizia infatti dai tempi di Papa Bonifacio VIII che, tra il 1230 e il 1303 circa, invitava i pellegrini a muoversi occupando il lato sinistro della strada. Perché? Il motivo è legato alle usanze dei cavalieri che, in caso di attacchi improvvisi durante il viaggio, tenendo la sinistra riuscivano ad estrarre in modo più agile la spada per difendersi.
Questa usanza fu mantenuta fino alla fine del ‘700 quando, durante la rivoluzione francese, Robespierre impose la circolazione a destra per contrapporsi alla Chiesa cattolica. Questa pratica rivoluzionaria verrà poi ripresa da Napoleone, anche in segno di sfida verso i nemici inglesi, che invece continuavano con la circolazione a sinistra: egli impose dunque di viaggiare a destra in tutti i territori occupati dalle sue armate, cioè gran parte dell’Europa continentale.
Il Regno Unito, invece, rimase fedele alla tradizione: la prima legge relativa alla circolazione a sinistra risale al 1756 e, nel 1835, raggiunse anche le colonie dell’Impero. Anche il Giappone, influenzato dal Regno Unito, adottò la circolazione a sinistra dal 1859.
Qual è invece la storia italiana? Scopriamola insieme.
Guida a destra in Italia
Nei primi anni d’utilizzo dell’automobile le province italiane erano libere di scegliere autonomamente quale direzione di marcia adottare: a Milano e a Roma, ad esempio, si guidava a sinistra.
La prima norma che regolamentava la corsia da occupare risale al 1923, e stabiliva di tenere la destra: 3 anni dopo tutte le città si adeguarono alla normativa. Nonostante questo, ancora oggi alcuni veicoli conservano il volante sulla destra come, ad esempio, i mezzi da lavoro: veicoli che non hanno bisogno di sorpassare e che, grazie a questa soluzione, riescono ad offrire a chi guida maggiore visibilità della strada.
Quali sono i Paesi con guida a destra
Gli stati in cui si guida a sinistra, in realtà, non sono pochi: il Regno Unito è solo quello più famoso (tranne Gibilterra e il territorio Britannico dell’Oceano Indiano). In totale, i Paesi con la guida a sinistra sono 75. Ecco alcuni esempi:
- Europa: Regno Unito, Irlanda e Malta
- Asia: Giappone, India, Thailandia, Maldive, Indonesia, Sri Lanka e Malesia
- Africa: Sudafrica, Kenya, Namibia, Tanzania, Seychelles e Mauritious
- Oceania: Australia, Fiji, Nuova Zelanda e Isole Cook
- Caraibi: Giamaica, Bahamas, Anguilla e Barbados
I Paesi con guida a destra, invece, sono oltre 160: guida a destra il 65% della popolazione mondiale. Inoltre, si guida sulla destra sul 75% delle strade ma, in ogni caso, prima di partire per una vacanza all’estero ricorda sempre di documentarti su leggi e norme del Paese di destinazione, così da evitare spiacevoli inconvenienti.
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