Gomme invernali in estate: quali sono i rischi

Dal 15 aprile tornano sulle nostre strade gli pneumatici estivi, pronti ad accompagnarci nella stagione calda fino al successivo cambio gomme, previsto come ogni anno dal 15 novembre.

Circolare con gli pneumatici giusti e adatti alla stagione, lo ricordiamo, è fondamentale per viaggiare in sicurezza: ma cosa succede se si sceglie di mantenere le gomme invernali anche durante la stagione calda? Il Codice della Strada cosa dice in merito? E, soprattutto, quali sono i rischi da mettere in conto? Scopriamolo insieme.

Pneumatici invernali in estate: cosa dice la legge

Innanzitutto, è bene ricordare il periodo di tempo a disposizione per fare il cambio gomme: lo smontaggio degli pneumatici estivi in favore di quelli invernali si può fare dal 15 aprile al 15 maggio. Passati i 30 giorni, e non considerando eventuali esenzioni, chi viaggerà con pneumatici invernali potrebbe ricevere multe.

Ma in quali casi scatta la sanzione? Il Codice della Strada, di fatto, non obbliga all’utilizzo delle gomme estive, vietando l’uso delle invernali o M+S tutto l’anno: l’elemento fondamentale a cui prestare attenzione è il codice di velocità, che deve essere uguale o superiore a quello indicato nel libretto di circolazione.

Se il codice di velocità delle gomme utilizzate è inferiore, e nel caso delle invernali potrebbe esserlo (in ogni caso mai sotto al di sotto di Q), gli pneumatici sono da sostituire, onde evitare una multa con importo tra i 422 e 1.695 euro e il ritiro della carta di circolazione, con conseguente visita e prova presso la Motorizzazione per dimostrare di aver ripristinato le caratteristiche previste.

Quali sono rischi e svantaggi sull’uso di gomme invernali in estate

Al di là di quanto stabilito dal Codice della Strada, montare gomme invernali in estate porta una serie di rischi alla guida, come:

• allungamento dello spazio di frenata
• problemi con l’aquaplaning per via della differenza di profondità del battistrada
• maggior consumo del battistrada per le mescole più morbide e adatte alle basse temperature: gli pneumatici invernali, infatti, si usurano molto più velocemente se utilizzati con temperature superiori ai 7 °C
• maggior consumo di carburante
• minor controllo alla guida per via della minore aderenza: ricordate, infatti, che nei giorni caldi, specialmente con luce solare diretta su fondi asciutti o quando l’auto è carica, aderenza e stabilità di guida diminuiscono montando gomme da neve in estate.

Un appunto: chi sceglie pneumatici 4 stagioni molto performanti per le basse temperature e i terreni scivolosi, deve tenere a mente che gli svantaggi appena elencati sono pressoché gli stessi, in quanto questi ultimi sono generalmente progettati in modo simile agli invernali.