Fondo di garanzia per le vittime della strada: come funziona

Oltre all’assicurazione RC auto, ogni automobilista è attualmente tutelato dal fondo per le vittime della strada: vediamo insieme in cosa consiste questa ulteriore garanzia.

Che cos’è il fondo per le vittime della strada

Come dice la parola stessa, parliamo di un fondo, cioè di una “cassa virtuale” dove viene versato del denaro al fine di renderlo disponibile successivamente per uno specifico scopo. In questo caso i soldi servono per tutelare voi automobilisti quando, a seguito di un incidente stradale, il responsabile non è regolarmente assicurato e non è quindi in grado di coprire i danni causati.

Il fondo per le vittime della strada viene mantenuto dalle stesse compagnie assicurative, che sono obbligate per legge a versarvi una quota in proporzione al numero di polizze stipulate con i propri clienti.
Questo fatto sottolinea due aspetti fondamentali:

quando pagate la polizza della vostra auto contribuite nel versare una percentuale del premio corrisposto direttamente nel fondo di garanzia;
coloro che non adempiono agli obblighi di legge e circolano con un veicolo non assicurato vengono perseguiti penalmente: le pene sono ovviamente più severe, anche per coprire le spese sostenute per mantenere il fondo di garanzia.

Il fondo di garanzia copre anche le imbarcazioni a motore con le stesse condizioni sopraelencate, ma solo relativamente ai natanti per cui vige l’obbligo di assicurazione; sia per strada che per mare potete richiedere l’intervento del fondo solo in presenza di danni alla persona, senza i quali le sole cose non possono essere pagate.

Chi può accedere al fondo per le vittime della strada

Perché abbiate diritto ad accedere al fondo di garanzia deve essere soddisfatta almeno una fra le seguenti condizioni:

collisione con un veicolo non identificato: nel caso in cui abbiate un incidente con un’auto che fugge immediatamente dal luogo del sinistro e non sia possibile individuarne i dati, il fondo per le vittime della strada copre tutti gli eventuali danni alla vostra persona, mentre per l’automezzo è prevista una franchigia pari a 500 euro;
collisione con un veicolo non assicurato: anche in questo caso potete richiedere l’intervento del fondo; la copertura è identica a quella prevista per l’eventuale incidente con un’auto non identificata;
collisione con un veicolo assicurato con una compagnia in liquidazione coatta amministrativa: si tratta di un caso molto raro ma comunque possibile, voi dovete sapere che avete facoltà di richiedere l’intervento del fondo di garanzia;
collisione contro un veicolo che circola contro la volontà del proprietario: il fondo di garanzia vi tutela anche nel caso veniate coinvolti in un sinistro con un’auto che è stata rubata;
collisione con un veicolo straniero sprovvisto di targa corrispondente sul territorio italiano;
collisione con un veicolo straniero non ancora in regola con le normative italiane: si tratta di vetture acquistate all’estero che hanno un sinistro nella fase iniziale, precisamente nei primi 30 giorni successivi all’accettazione della consegna.

Come accedere al fondo per le vittime della strada

Perché abbiate diritto al risarcimento, oltre a rientrare nelle casistiche di cui sopra, dovete ovviamente presentare la documentazione apposita; quest’ultima varia in base alla tipologia dell’incidente, ma consiste in ogni caso in qualcosa di semplice, che vi potete procurare in poco tempo e senza troppe difficoltà. Per esempio, in caso d’incidente con un veicolo “fantasma” dovete chiamare immediatamente le forze dell’ordine, il cui verbale vi tornerà utile per completare la domanda presso la vostra assicurazione.
Deve essere precisato che l’IVASS (Istituto per la Vigilanza sulle Assicurazioni) stabilisce ogni anno quali sono le compagnie che sono tenute ad attingere dal fondo vittime per la strada: se la vostra non è fra quelle non dovete preoccuparvi, sarà la vostra assicurazione a richiedere l’intervento di uno degli istituti designati.

Per inoltrare la richiesta è sufficiente inviare una raccomandata includendo il verbale, l’eventuale referto del pronto soccorso e tutto quanto rientra nelle spese sostenute a causa del sinistro; in molti casi è conveniente richiedere l’intervento di un avvocato che si occupi per voi di tutte le pratiche e analizzi tutti gli aspetti per i quali potreste avere diritto a un ulteriore indennizzo.

Conclusioni

Il fondo per le vittime della strada è senza dubbio un’opportunità da non perdere in tutti i casi in cui venite coinvolti in un incidente con un’auto non in regola con il codice della strada.

Per la vostra tutela, è molto importante nei sinistri di lieve entità che chiamiate sempre le forze dell’ordine per evitare di non avere in mano i documenti necessari per inoltrare la domanda; nei casi più gravi dovrebbe intervenire sempre l’autoambulanza.

Infine, è necessario rimarcare che anche al fondo per le vittime della strada sono stati applicati dei massimali, che sono esattamente i seguenti:

danni alla persona: il massimale ammonta a 6 milioni e 70 mila euro per ogni incidente. Si tratta di una cifra consistente che dovrebbe essere sufficiente a coprire tutte le spese previste;
danni alle cose: il massimale è di 1 milione e 220 mila euro. In questo caso la cifra è decisamente inferiore e paradossalmente potrebbe anche non bastare: pensate per esempio ad un’auto esclusiva o a un mezzo pesante carico di beni di valore. Parliamo di eventi quasi impossibili, ma non troppo.