Fiat Panda è la superutilitaria prodotta dalla FIAT dal 1980 e disegnata da Giorgetto Giugiaro, prodotta dal 1983 anche in versione 4×4: da sempre si tratta di un’auto praticamente inarrestabile, ecco perché ve ne raccontiamo storia, caratteristiche e prezzi.
Breve storia della Panda 4×4
La sua storia inizia quando la Steyr-Puch sviluppa un sistema a quattro ruote motrici molto efficiente: la compagnia austriaca produceva l’intero sistema di trazione integrale con frizione, scatola del cambio, albero motore a tre parti, assale posteriore con differenziale incluso e freni, e il tutto veniva assemblato sulla scocca rinforzata della Panda 4×4, nello stabilimento siciliano di Termini Imerese.
Equipaggiata con un 965 cm³ da 48 cavalli derivato da quello dell’Autobianchi A112, è stato il primo di una piccola vettura a motore trasversale che presentava un sistema 4WD: la trazione integrale si selezionava manualmente e aveva una prima ridotta, dunque in condizioni normali la marcia avveniva utilizzando dalla seconda fino alla quinta.
La vettura pesava solo 740 kg a vuoto e completava il km da ferma in 38,8 sec, con una velocità massima di 135 km/h.
Una curiosità: vista la sua unicità i prezzi della Panda 4×4 storica sono altini e per un modello ben tenuto si spendono anche 10.000 euro. Inoltre, la Panda 4×4 personale dell’Avv. Giovanni Agnelli è stata venduta a 37.000 euro.
Fiat Panda 4×4 2021 e il futuro
Tra i vari restyling e modelli speciali, la storia di questo modello inarrestabile è arrivata fino ai giorni nostri, seppur per gli appassionati l’ultima vera Fiat Panda 4×4 è quella del 2003.
A ogni modo oggi le Panda 4X4 sono la Wild (da 17.350 euro), la City Cross (da 18.950 euro) e la Cross (da 19.750 euro).
Nel 2021 la Panda Cross e City Cross, cioè gli allestimenti top di gamma dotati sia di trazione anteriore che 4×4 (opzionale), si presentano con alcune novità estetiche: la prima adotta nuovi cerchi “Cross” Style da 15” e nuovi sedili bicolore, mentre la seconda presenta la nuova livrea pastello Blu Ceramico perfettamente abbinata al nuovo rivestimento bicolore (blu e nero) in tecno-pelle sui pannelli porte e sui sedili, quest’ultimi impreziositi da cuciture argentate e dotati di fasce laterali in tessuto. Su entrambe le versioni, il display touch è di serie e il motore è il 0.9 TwinAir Turbo 85 cavalli 4×4 benzina omologato Euro 6d final. E il futuro?
Gli ultimissimi rumors sull’uscita della Nuova Fiat Panda fanno presupporre che il modello fuoristrada resterà, diventando però sempre più evoluta: basata sul prototipo della Fiat Centoventi mostrato a Ginevra nel 2019, nuova Panda potrebbe quindi diventare una “baby Jeep” dotata di un allestimento con trazione a trazione integrale degna erede della mitica Panda 4×4 classica. Staremo a vedere (e vi informeremo).
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