Si può fumare in macchina o si rischia la multa? Il vizio del fumo è ancora oggi estremamente diffuso e con esso il dubbio relativo alla possibilità di accendere la sigaretta alla guida, considerato anche che negli ultimi anni il divieto di fumare in determinati luoghi o situazioni è aumentato notevolmente.
Scopriamo insieme quali sono le regole che devono essere rispettate al fine di non andare incontro ad alcuna sanzione e, soprattutto, di rispettare l’ambiente e le persone che ci circondano.
La normativa sul divieto di fumo in luoghi chiusi
Non si può parlare di fumare in auto se non viene citata la normativa sul divieto di fumo, che riguarda i luoghi chiusi. Conosciuta anche semplicemente come legge antifumo, questa regola corrisponde alla legge numero 3 dell’articolo 51 decretata il 16 gennaio 2003. In base a tale normativa, è vietato fumare all’interno di locali chiusi, tranne che in quelli privati e non destinati all’accesso pubblico. Al contempo, è possibile allestire apposite aree fumatori nelle quali possono essere anche serviti alimenti. Queste zone devono essere ben ventilate e dotate di una bassa pressione atmosferica, oltre che protette da porte ad apertura e chiusura automatiche.
A partire dal 2013, questo divieto è stato esteso anche a una buona parte delle strutture all’aperto. Nello stesso anno, il Ministro della Salute Beatrice Lorenzin ha vietato l’uso delle sigarette anche all’interno dell’intero ambiente scolastico, compresi i cortili.
Fumare in macchina: cosa dice la legge
Per quanto riguarda la scelta di fumare in auto, bisogna iniziare ricordando che non esiste alcuna legge specifica che vieti in maniera assoluta una simile pratica. Tuttavia, il Decreto Lgs. n.6 del 12 gennaio 2016 ha introdotto non solo il divieto di fumare nelle aree esterne degli ospedali, ma dispone anche il divieto di fumare in auto alcuni casi specifici.
È vietato fumare in macchina se si hanno a bordo minori o donne in stato di gravidanza. La regola è valida sia in caso di vettura in movimento sia in sosta e viene attuata allo scopo di salvaguardare la salute dei minori, dato che il fumo è palesemente nocivo non soltanto per chi utilizza la sigaretta, ma anche per chi è costretto a subirlo passivamente.
È vietato, inoltre, fumare nel caso in cui l’auto sia ferma nei pressi di un ospedale.
Per ora non è stato disposto alcun genere di limitazione per quanto concerne le sigarette elettroniche, anche se di recente qualcosa è cambiato.
Le e-cigarettes non sono considerate alla pari del tabacco, quindi i divieti in luoghi come ristoranti, uffici e altri posti aperti al pubblico vengono disposti a discrezione del gestore. Comunque, è sempre vietato fumare la sigaretta elettronica nelle seguenti circostanze:
- negli istituti minorili;
- nelle scuole (sia per i docenti, sia per gli allievi);
- nelle comunità di recupero;
- nei centri per l’impiego.
Lo stesso vale per i mezzi pubblici, mentre sul luogo di lavoro la scelta di imporre o meno questo divieto spetta sempre all’azienda: tendenzialmente è vietato utilizzare la sigaretta elettrica anche in questo contesto.
Fumare in macchina: sanzioni
Chi infrange le regole relative al divieto di fumare in auto deve pagare una multa che, in caso di determinate aggravanti, può diventare anche piuttosto salata.
La sanzione economica per chi viene sorpreso a fumare in macchina in presenza di un minore di 18 anni è generalmente compresa tra i 27,50 e i 275 euro, a seconda della gravità dell’infrazione commessa. Tuttavia, queste cifre possono aumentare se a bordo sono presenti bambini al di sotto dei 12 anni o donne in stato di gravidanza: in questo caso il guidatore tabagista dovrà pagare una somma di denaro superiore ai 500 euro.
Non sono previste agevolazioni per chi paga la multa in meno di cinque giorni dalla notifica, e il ricorso potrà essere presentato entro 30 giorni dalla notifica stessa, direttamente al Prefetto.
Nel prossimo futuro, però, potrebbero esserci grandi cambiamenti, con un inasprimento delle multe per chi fuma in auto o guida con lo smartphone.
Anche la sosta con il motore acceso per fumare una sigaretta può costarvi una sanzione amministrativa. In questo caso, la multa non è dovuta al fatto che state fumando, magari da soli, all’interno dell’abitacolo, ma si tratta del rispetto per l’ambiente: solo i mezzi green, quelli di pronto soccorso o di servizio sono autorizzati a tenere il motore acceso mentre la vettura è ferma.
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