Le auto si differenziano per categoria come tante altre cose: vediamo insieme come potete distinguere un’utilitaria da una berlina.
Che cosa s’intende per utilitaria
Come dice il nome stesso, un’utilitaria è una vettura studiata per essere utile, che tradotto in parole povere è sinonimo di essenziale, cioè un oggetto che svolge la funzione di trasportare un certo numero di persone da un luogo a un altro.
Il concetto di auto utilitaria risale a molti anni fa, agli inizi degli anni ’70, quando con il termine si identificavano veicoli come la Fiat 127, la Fiat 500 e la Autobianchi A112. Si trattava di auto a due volumi, caratterizzate quindi dalla presenza del cofano motore e dell’abitacolo. Soltanto nel decennio successivo fu fatta una precisa distinzione fra le utilitarie e le superutilitarie. Quest’ultime ripresero il concetto delle vecchie utilitarie, mentre utilitarie andò ad associarsi a quello che viene definito segmento B, quindi auto per la città ma un po’ più spaziose delle superutilitarie, ottime anche per viaggi più lunghi. Un esempio evidente ne è la Fiat Punto, così come la Volkswagen Polo e altri mezzi delle stesse dimensioni.
Cosa s’intende per berlina
Una berlina è un’auto generalmente contraddistinta dalla presenza di tre volumi: a differenza dell’utilitaria, la berlina presenta anche il vano bagagli separato dall’abitacolo, così come lo è il vano motore.
La berlina presenta abitualmente 5 porte ed è un veicolo destinato a garantire il comfort durante i viaggi, dotato di buona potenza e studiato appositamente per le esigenze di una famiglia.
La storia dice che sono state costruite berline anche a due volumi o due volumi e mezzo, di cui un esempio sono la Fiat Brava, l’Alfa Romeo Arna e altri veicoli che hanno uno chassis che è una chiara via di mezzo fra la soluzione a due volumi e quella a tre.
Le principali differenze fra una berlina e un’utilitaria
Oltre alla definizione degli spazi, una berlina si distingue da un’utilitaria per quanto vi offre dal punto di vista meccanico e per quanto riguarda le funzionalità messe a vostra disposizione.
A dire il vero, oramai è decisamente più difficile fare questo tipo di distinzione, in quanto anche le utilitarie sono ben equipaggiate e riescono a offrirvi quasi tutto quello che potete trovare a bordo di una berlina. Diciamo che è proprio intorno a quel “quasi tutto” che dobbiamo lavorare per distinguere le due tipologie di vettura.
Possiamo dire che un’utilitaria è generalmente più stretta rispetto a una berlina; non a caso, avrete notato che mentre su quest’ultima è presente quasi sempre un isola centrale, spesso dedicata al deposito di oggetti ed effetti personali, a bordo di un’utilitaria è molto più facile toccarsi con i gomiti, fatto che infastidisce non poco chi è alla guida. Anche l’altezza dell’abitacolo è maggiore in una berlina; anche a tal proposito, vi sarà capitato di vedere persone particolarmente alte avere serie difficoltà nel trovarsi a proprio agio all’interno dell’abitacolo di un’utilitaria.
Per lo stesso motivo, quest’ultima si parcheggia con maggiore facilità; infatti, nonostante la differenza di lunghezza fra le due tipologie di veicolo sia spesso di soli 20 o 30 centimetri, tale spazio è abbastanza grande da complicare l’ingresso in molti parcheggi, come voi stessi avrete potuto constatare di persona.
Merita una certa considerazione anche il discorso relativo al vano bagagli; in questo caso la berlina vi offre molto più spazio rispetto all’utilitaria, fatto abbastanza scontato ma comunque da tenere presente.
Alcuni miti da sfatare
Con l’avvento delle più recenti tecnologie, le differenze fra le varie tipologie di vettura si sono decisamente appianate; se nel secolo precedente era tassativo possedere una berlina per viaggiare e un’utilitaria per circolare in città, ora è possibile fare entrambe le cose rinunciando a ben poche comodità e optional.
Non è necessario che acquistiate per forza di cose una berlina se volete un motore potente o di grossa cilindrata, come non è tassativo scegliere un’utilitaria se si pretendono i bassi consumi. Certamente, la vostra possibilità di scelta fra i vari modelli si riduce molto, ma il mercato vi propone comunque tantissimi veicoli, ognuno con le sue caratteristiche specifiche, spesso una via di mezzo fra berlina e utilitaria.
In pratica non esiste più l’utilitaria che non ha il climatizzatore o la berlina che non potete parcheggiare; in tanti casi, un’utilitaria può valere molto di più di una berlina ed essere al pari di essa una sorta di status symbol. Se diversi anni fa si poteva identificare la berlina come qualcosa di più rispetto all’utilitaria, attualmente ogni auto ha sicuramente il suo punto di forza; il metro di paragone migliore resta sempre il prezzo d’acquisto nella quasi totalità dei casi.
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