Le auto diesel hanno convinto gli automobilisti alla fine degli anni ’90 fino a diventare la tipologia di veicolo più venduta in assoluto: vediamo insieme quando preferire il gasolio agli altri tipi di combustibile.
Guidare un’auto Diesel
Se siete degli automobilisti esperti conoscete senza dubbio la differenza fra un motore diesel e uno alimentato a benzina. I motori a benzina lavorano mediamente in un regime compreso fra gli 800 e i 6200 giri, mentre i propulsori diesel funzionano in un regime compreso fra i 600 e i 4500 giri. Come potete notare i motori diesel girano meno rispetto quelli a benzina e questo aspetto ha un significato importante.
Se prendete un motore diesel 2 litri e lo affiancate a un propulsore a benzina di pari cilindrata, entrambi aspirati oppure turbo (a parità di condizioni), il motore a benzina sviluppa sulla carta maggiore potenza e la esprime generalmente intorno ai 5500 giri; il motore diesel sviluppa invece meno potenza, il cui picco massimo è intorno ai 3800 giri. Si tratta di valori medi che non tengono conto di molti fattori ma che sono in grado di chiarificarvi il diverso comportamento dei due propulsori. Il motore a benzina è di fatto più potente ma richiede un uso più sportivo del veicolo e l’utilizzo a fondo dell’acceleratore per godere delle prestazioni dichiarate; il motore diesel è meno potente ma esprime la sua massima potenza senza che vi sia richiesta una guida “aggressiva”.
Questo fatto consiste nella principale ragione per cui la maggior parte degli automobilisti ha preferito il diesel per l’uso quotidiano, una motorizzazione caratterizzata da tanta coppia motrice a basso regime, raggiungibile anche a marce alte e con poca fatica di guida. Guidare un veicolo diesel è più facile e offre piacevolissime sensazioni, senza che siate costretti ad acquistare vetture altamente prestazionali o pretendere elevate potenze.
Quando conviene il Diesel
Considerate le differenze di prestazione, diventa evidente che la destinazione d’uso delle due motorizzazioni è decisamente diversa.
Alla fine del secolo scorso, le auto diesel venivano usate principalmente per i lunghi viaggi, mentre le auto a benzina erano preferite per l’uso quotidiano o tendenzialmente sportivo; ciò era dovuto al fatto che i motori a gasolio necessitavano di scaldarsi molto per funzionare in modo ottimale, sia per quanto riguardava le prestazioni che per le emissioni inquinanti, mentre i motori a benzina tendevano a scaldarsi subito ed erano più indicati per i brevi tragitti.
Attualmente le cose sono un po’ cambiate, ma la natura dei motori resta la stessa e rimane palese che dovete assolutamente preferire le auto diesel quando fate un uso prolungato del veicolo e avete la necessità di percorrere molti chilometri; ragionando per assurdo, come si usa fare nei procedimenti matematici, è infatti difficile che abbiate visto per la strade dei camion dotati di motori a benzina. Quest’ultimo caso vi chiarisce ancora di più le idee sul potenziale di un motore diesel, un propulsore adeguato a trainare pesi maggiori a bassa velocità, contrariamente a quello alimentato a benzina, più adeguato ai veicoli leggeri e agili.
Se proprio dovete scegliere una tipologia di motore sulla base della specifica convenienza, è preferibile che acquistiate un veicolo diesel se guidate un pesante SUV, se percorrete più di trenta mila km all’anno, se fate molta autostrada e pochi percorsi cittadini e se amate tenere la quinta marcia anche alla velocità di 40 km all’ora; si tratta in pratica di rispettare i dettami di molti anni fa.
Diesel e benzina a confronto nel 2020
In questo periodo storico le differenze fra le auto alimentate a benzina e le vetture diesel si sono decisamente appianate; ora è facile che troviate in commercio motori diesel piccoli e ideali anche per brevi percorrenze, così come potete scegliere motori turbobenzina capaci di sviluppare, oltre a una grande potenza, una coppia motrice molto vicina a quella dei propulsori diesel più esuberanti. La tecnologia ha consentito di lavorare molto sui dettagli e di produrre veicoli di ogni tipo, capaci di stupirvi in ogni situazione e sotto qualsiasi aspetto.
Detto ciò, la sostanza non cambia ed è meglio che acquistiate un’auto diesel seguendo la migliore delle tradizioni.
Per quanto riguarda i costi è opportuno sfatare molte “leggende metropolitane”, delle quali la più famosa è quella che ha causato il boom del diesel alla fine del secolo scorso; in quegli anni la differenza di prezzo fra un litro di benzina e uno di gasolio alla pompa era notevole, in alcuni casi si arrivava anche al 35%. Attualmente la differenza di prezzo fra i due combustibili non raggiunge il 10%, aspetto da tenere in debita considerazione perché rende il motore diesel decisamente meno conveniente di un tempo. Anche la percorrenza per chilometro è decisamente più vicina fra le due soluzioni; un tempo un’auto a gasolio percorreva quasi il doppio dei km con un litro rispetto a un veicolo a benzina, mentre ora il diesel continua a consumare meno, ma con una differenza molto ridotta; attualmente sono state prodotte alcune vetture a benzina che consumano davvero poco, anche meno delle auto diesel.
Il diesel e l’ambiente
Il problema più grande delle auto diesel è senza dubbio quello legato all’inquinamento; tralasciando le nuove normative in merito alle emissioni in atmosfera, sempre più restrittive, diventa per voi importantissimo valutare la manutenzione di cui necessitano i motori a gasolio.
Se agli esordi era sufficiente una visita dal meccanico, una rapida pulita agli scarichi e ai collettori di aspirazione, attualmente è fondamentale sostituire il FAP (non eliminarlo in nessun caso, è un reato), cambiare i numerosi filtri gasolio e utilizzare spesso degli additivi per pulire gli iniettori, sempre più precisi e delicati. Per approfondire leggi anche Diesel 2020: conviene ancora?
Se preferite il diesel al benzina, il denaro che potete risparmiare in carburante e consumi vi serve senza dubbio per la manutenzione, decisamente più onerosa.
Per queste ragioni, quando acquistate un’auto dovete valutare unicamente le prestazioni di cui avete bisogno e l’uso che intendete fare del veicolo.
Un altro aspetto da non dimenticare è che nelle grandi città il motore diesel sarà sempre più soggetto a restrizioni d’uso, fatto che potrebbe costringervi a cambiare auto con maggiore frequenza. Ricordatevi però che un Diesel usato vale di più di un benzina in caso di rivendita.
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