Cosa non fare all’esame pratico di guida

Se state per fare la prova pratica della patente leggete questo articolo: abbiamo raccolto per voi alcuni consigli utili su cosa NON fare all’esame di guida pratico, in modo da cercare di passarlo al primo colpo!

Esame pratico di guida , cosa fare

A meno di incappare in un esaminatore molto magnanimo, basta anche un solo errore durante l’esame pratico della patente di guida B per non ottenere il titolo e dover attendere una nuova possibilità.

È comprensibile essere agitati e preoccupati, ma ricordate che l’ansia potrebbe farvi commettere errori (anche banali) che però comprometterebbero il buon esito della prova. Per arrivare più tranquilli al gran giorno è molto utile impratichirvi il più possibile nella guida dell’auto, cercando di sperimentare le situazioni di guida più varie: città, strade extra-urbane, autostrada, maltempo, eccetera. Inoltre, provate a farvi “esaminare” da una persona che vi giudica, proprio come farà l’esaminatore, per valutare la vostra preparazione, e affrontate l’esame di guida solo quando vi sentirete ragionevolmente certi di superarlo, così da evitare sprechi di tempo e soldi.

Insomma, se avete da poco affrontato con successo l’esame di teoria per la patente B e state attendendo con apprensione il giorno dedicato alla prova pratica, ormai forse sapete bene cosa fare, ma noi vogliamo sottolinearvi cosa NON fare assolutamente.

Esame di guida pratico, cosa NON fare

Per sapere cosa NON fare all’esame di guida pratico per la patente B è bene sottolinearvi quali siano gli errori più frequenti riscontrati in questa occasione.

Prima di tutto si parte dalle dimenticanze: la più grave è quella di lasciare a casa i documenti e/o il foglio rosa. Molto grave è anche non indossare gli occhiali da vista se il medico ne ha certificato la necessità. Dunque, non scordate documenti e occhiali.

All’atto pratico, fate attenzione a come salite in auto e ricordate che un errore gravissimo è quello di non allacciare la cintura, seguito dalla mancata regolazione della distanza del sedile dal volante e dell’angolazione degli specchietti. Se questi fossero già nella posizione adatta “fingete” di sistemarli comunque.

Quando arriva il momento di partire, è un grave errore non chiedere all’esaminatore seduto dietro di spostarsi se vi limita la visuale, ma anche immettervi in carreggiata senza prima inserire l’indicatore di direzione (la freccia) né guardare dagli specchietti.

Può costarvi il superamento della pratica anche avvicinarvi a uno stop riducendo la velocità senza però fermarvi, ma anche farlo troppo tardi, dopo aver superato la linea d’arresto segnata sull’asfalto. Inoltre, non utilizzate il freno con troppo vigore perché rischiate di infastidire l’esaminatore.

Ovviamente, manco a dirlo, non oltrepassate i limiti di velocità previsti e alla fine ricordatevi di tirate il freno di stazionamento (o freno a mano) quando fermate l’auto per la sosta.

Un ultima cosa da non fare: fare tutto quello che dice l’esaminatore, anche se palesemente sbagliato. Attenzione a questo tipo di “tranelli”: se vi viene detto di passare con l’arancione, ad esempio, non fatelo, mantenete la calma e spiegate il motivo per cui avete scelto di ignorare il suo consiglio.

Se invece devi sostenere l’esame di teoria, leggi quali sono le domande sempre false nei quiz della patente!